- 17/07/2018
Il settore d'azione è quello del social lending, ovvero delle forme di prestito tra privati alternative alla banca, realizzate attraverso piattaforme digitali che permettono a chi intende prestare e a chi vuole essere finanziato di incontrarsi. Stando ai dati dell'Osservatorio Crowdinvesting della School of Management del Politecnico di Milano, (terzo Report sul Crowdinvesting di luglio 2018) alla data del 30 giugno 2018, le risorse erogate a soggetti italiani (persone fisiche e giuridiche) attraverso le 11 piattaforme attive in Italia alla data del Report sono pari a € 216,9 milioni, di cui il 61% è relativo agli ultimi 12 mesi: a testimonianza della crescente importanza nel mercato di queste alternative ai canali tradizionali. si tratta di numeri che testimoniano una crescita rilevante del mercato. Le 11 piattaforme attive in Italia si dividono in 6 piattaforme destinate a finanziare persone fisiche (consumer) e 5 destinate a finanziare imprese (business) di cui una specializzata nel real estate. Scopri le altre piattaforme attive in Italia.
Cosa fa
Lendix, startup fintech creata a settembre 2014 in Francia, è ora la piattaforma europea di finanziamento online numero uno nel paese d'origine (fonte: Crowdlending.fr) e in Europa continentale (fonte: Altfi.com) che permette alle PMI di ottenere finanziamenti direttamente da investitori individuali e istituzionali senza passare dal canale bancario.
La piattaforma è pienamente operativa da inizio 2017 in Francia, Spagna e Italia e permette quindi di investire su progetti francesi, spagnoli e italiani senza limiti legati alle nazionalità. L'obiettivo di Lendix è di diventare un marketplace del prestito alle PMI leader nell’Europa continentale attraverso la creazione di un vero Mercato Europeo del Risparmio.
Al 31 maggio 2018, nei tre Paesi in cui è attiva la piattaforma, sono stati ricevuti e analizzati 83.596 progetti, di cui 440 accettati e finanziati per un totale di 195.045.636 euro. Gli investitori hanno ricevuto rimborsi per 58.488.706 euro, con interessi pari a 8.621.077 euro.
Il ruolo di Lendix è quindi quello di selezionare, classificare e approvare (o rifiutare) i progetti per i quali viene richiesto un finanziamento. Lendix è responsabile della documentazione di progetto finalizzata all'erogazione del prestito e dei flussi finanziari legato allo stesso (esborsi, rimborsi). In caso di mancato pagamento, Lendix gestisce il processo di recupero del credito.
A chi si rivolge
Lendix è una piattaforma business: consente infatti alle PMI con un numero di impiegati da 3 a 2.000, provenienti da ogni settore e che abbiano sede in Francia, Italia e Spagna di ricevere finanziamenti. I prestatori possono essere sia privati che soggetti istituzionali.
Le imprese devono essere idonee: avere un fatturato superiore a 250.000 euro, essere in utile e con una dimostrata capacità di rimborso.
Come funziona
Lendix consente ai prestatori privati di finanziare le PMI. Una volta che Lendix ha valutato positivamente un progetto e ha accolto una richiesta di finanziamento cosa succede?
Lendix propone un'offerta di finanziamento definitiva. Lendix si impegna sull'importo, sul tasso e sulla durata. Il successo del finanziamento è assicurato: una volta accettata l’offerta di finanziamento la sicurezza di ottenere l’importo alle condizioni indicate (tasso e durata) è garantita. Dopo la sottoscrizione del contratto di finanziamento, il progetto viene pubblicato sulla piattaforma on line per circa 3 giorni. L'azienda riceve l’importo finanziato direttamente sul suo abituale conto corrente bancario 5 giorni dopo la conclusione del periodo di pubblicazione. Da tale importo sarà sottratta la commissione per l’analisi del dossier. Lendix si incarica poi di prelevare le rate ogni mese direttamente dal conto bancario dell'impresa (che non dovrà quindi effettuare alcun bonifico), secondo le scadenze dettagliate nel piano di rateizzazione.
Se l'azienda è in ritardo con i pagamenti cosa succede? Lendix contatta immediatamente l'impresa per capire le ragioni del ritardo: nella maggior parte dei casi, si tratta di un problema tecnico e il rimborso viene effettuato entro 2 giorni lavorativi dal contatto telefonico o via mail. Se ciò non avviene, parte una lettera di sollecito e l'addebito delle penali per il ritardo previste da contratto. Se dopo 8 giorni lavorativi il rimborso non è ancora stato effettuato, parte la lettera di messa in mora. Lendix lavora a stretto contatto con l'azienda per recuperare i fondi ed eventualmente modificare il finanziamento. Dopo 20 giorni lavorativi, parte l’ingiunzione di pagamento. Ciò comporta la restituzione anticipata dell’importo dovuto, con gli interessi, le penali per il ritardo e le commissioni di recupero del credito previste dal contratto. Al termine della procedura stragiudiziale, Lendix può decidere di procedere, per conto degli investitori, al recupero del credito per via giudiziale.
I prestatori possono valutare autonomamente ciascun progetto pubblicato e decidere se erogare una quota del prestito per un importo compreso tra 20 e 2.000 euro per ciascun progetto. Oltre ai privati, gli investitori istituzionali investono sistematicamente attraverso un fondo su tutti i progetti pubblicati. Anche il management di Lendix presta a tutti i progetti, in questo modo i loro interessi sono allineati con quelli dei prestatori privati e degli investitori istituzionali di Lendix.
Una volta che il progetto è stato finanziato, i rimborsi (comprensivi di quota capitale + interessi) vengono accreditati con cadenza mensile sul Conto Lendix di ciascun prestatore privato. Il prestatore può ricaricare il Conto Lendix tramite carta di credito oppure con bonifico bancario e può prelevare in qualsiasi momento tramite bonifico bancario verso il conto di cui è stato fornito l’IBAN al momento della registrazione.
Da non sottovalutare che i prestiti effettuati tramite la piattaforma Lendix non sono garantiti né da Lendix, né dai dirigenti dell’azienda. Si può dunque correre il rischio di perdere il denaro prestato, tutto o in parte, se l'impresa smette di pagare le rate del finanziamento, se la procedura stragiudiziale di recupero del credito non va a buon fine, se l’impresa dichiara fallimento, se la procedura di recupero del credito per vie legali non consente di recuperare fondi sufficienti per ripagare tutti i creditori.
Ecco perché è la stessa piattaforma Lendix a consigliare di ripartire i prestiti su numerosi progetti, diversificando il portafoglio, visto che il rischio varia in funzione delle caratteristiche dei progetti.
Come si apre un conto
Prestatore:
La procedura di verifica del Conto Lendix si sviluppa in tre fasi. Si parte dalla registrazione (iscrizione alla piattaforma con il proprio indirizzo email completando i campi richiesti, ovvero nome, cognome e numero di telefono).
Si prosegue con “In corso di verifica”: sono stati trasmessi sulla piattaforma i documenti necessari alla verifica del Conto (Identità: tessera sanitaria + documento di identità in corso di validità; Giustificativo di domicilio tramite fattura telefonica o di rete internet o di rete gas, elettrica e idrica; Coordinate bancarie tramite un documento rilasciato dalla banca in cui siano riportati IBAN e nome). Il team Lendix svolge le operazioni di verifica, che possono richiedere fino a 48 ore. Le informazioni vengono trasmesse al partner Lemon Way per la convalida.
Si conclude con “Verificato”: il Conto Lendix è attivo ed è possibile prestare, ricaricare e prelevare.
Impresa:
Il primo step è quello di Verificare l'idoneità: occorre inserire il codice fiscale dell'azienda, indicare il fatturato e l'importo richiesto (da 30.000 a 3.500.000 euro), il tipo di investimento e le preferenze di contatto. Con questi dati viene fatta un’analisi preliminare. La presentazione di una richiesta di finanziamento è gratuita.
Il secondo step consiste in un’Analisi personalizzata realizzata dagli analisti del credito Lendix. Questa fase si svolge attraverso un confronto diretto: gli analisti contattano telefonicamente l'impresa per approfondire il progetto. Entro 48 ore si riceve una risposta certa e un'offerta definitiva.
Quanto costa
Lendix è gratis per gli investitori: non ci sono infatti commissioni per la gestione del conto e tutte le operazioni di ricarica e prelievo, così come l’apertura e la chiusura del conto, sono gratuite. I principali costi di Lendix vengono corrisposti invece dalle imprese clienti (che si finanziano grazie alla piattaforma) per le quali esistono diverse categorie di commissioni:
- Commissioni di apertura: contestualmente all'erogazione del finanziamento, Lendix addebita una commissione per l’analisi del progetto pari al 3% dell’importo finanziato.
- Commissioni di gestione: pari a 1/12% dell'importo restante dovuto e viene addebitata con cadenza mensile, copre i costi legati al trattamento dei diversi flussi finanziari.
- Rimborso anticipato: 4% del capitale residuo ammortizzato in anticipo inclusi gli interessi maturati alla fine della mensilità in cui è stato fatto il rimborso anticipato.
- Pagamenti ritardati: 1,5% al mese per ciascuna delle rate mensili non pagate.
- Rinegoziazione dei termini del contratto: commissione unica pari a 400 euro, esigibile all'atto della formalizzazione dei nuovi termini contrattuali.
- Recupero: 10% sul debito residuo, comprensivo del capitale e degli interessi maturati con un minimo di 45 euro a prestito. La commissione per il recupero verrà utilizzata per coprire le spese sostenute dal gestore della piattaforma nel processo di recupero degli importi dovuti.
Dove si trovano maggiori informazioni
Per avere indicazioni tematiche e dettagliate, molto utile è la sezione Faq del sito di Lendix. Sempre sul sito sono inoltre disponibili anche numerosi tutorial. Le news sono veicolate attraverso canali social (Facebook, Twitter e Linkedin).
A chi chiedere supporto
Il servizio clienti Lendix è disponibile dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 09:00 alle 18:00. Per chiamate dall’Italia: 02 92854260.
Dal sito è possibile accedere a un'Assistenza Live Chat per comunicare direttamente con l’assistenza in real-time per ricevere supporto e informazioni specifiche: il team solitamente risponde in meno di 10 minuti.
Per qualsiasi dubbio, soprattutto relativo a tematiche di sicurezza, è possibile anche inviare una mail all'indirizzo security@lendix.com. Per modifiche dei dati personali, si può invece scrivere a contatto@lendix.com. Le imprese invece troveranno un canale dedicato scrivendo una email a imprese@lendix.com.