ESGpass di Innexta, valuta la tua PMI e scopri se è sostenibile

L’acronimo ESG è entrato a far parte del vocabolario di molte aziende, anche di quelle che per ora non hanno adottato pratiche “ESG-oriented”.

Ma cosa significa ESG e perché è così importante per una piccola e media impresa introdurre in azienda una parte, se non la totalità, dei fattori che andremo qui a elencare?

ESG sta per Environmental, Social and Governance, cioè attenzione per:

• l’ambiente (Environmental), quindi una corretta gestione delle risorse naturali e non rinnovabili (acqua, materie prime); un impegno per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica e degli altri gas e sostanze clima alteranti; attuazione di processi produttivi che riducono gli effetti sull’ecosistema e sulla biodiversità lungo l’intera filiera;
• il contesto sociale (Social) in cui l’impresa è inserita, ovvero lo sviluppo di una interazione positiva con i dipendenti e il miglioramento della qualità dell’ambiente di lavoro, così come il rispetto dei diritti di chi vive nelle immediatezze del complesso produttivo (impatto sulle comunità locali);
• la buona gestione dell’impresa (Governance), che passa attraverso un governo efficiente e un controllo efficace dei processi, l’introduzione di policies volte a garantire il rispetto dei principi etici nell’attività d’impresa; senza dimenticare la responsabilità sociale (di cui sopra) e le garanzie di pari opportunità per i dipendenti e le dipendenti.

Le grandi aziende con un impatto rilevante sulle società e sull’ambiente sono tenute a rispettare regolamenti e normative di nuova concezione come l’European Sustanability Reporting Standard (ESRS) mentre la Direttiva 2022/2464 sulla rendicontazione della sostenibilità delle imprese (CSRD) punta a estendere anche alle PMI l’obbligo di incorporare il report di sostenibilità nella relazione finanziaria annuale.

L’obbligo della Direttiva 2022/2464 è progressivo, tuttavia già dal 2025 saranno obbligate a rispettarla le imprese con 250 dipendenti e 40 milioni di euro di fatturato, mentre dal 2026 rientreranno nell’obbligo anche le PMI quotate con più di 50 dipendenti e un fatturato annuo superiore ai 10 milioni di euro.

Le normative europee dunque impongono un cambio di passo necessario. Le piccole imprese che hanno come committenti società soggette al rispetto delle direttive, saranno giocoforza chiamate a una trasformazione industriale. Mentre le imprese che guardano alla quotazione in Borsa come forma di raccolta dei capitali, non potranno fare a meno di allinearsi alla sostenibilità.

Per le imprese italiane, dalle piccole alle grandi, quanto accade è un fatto positivo, si è aperta una fase storica che può rappresentare a tutti gli effetti un volano di rilancio o di ulteriore crescita.

Naturalmente per cogliere le opportunità dettate dal cambiamento, servono strumenti autorevoli capaci di valutare con precisione lo stato di allineamento della propria impresa ai fattori ambientali, sociali e di buona governance.

Ed è qui che si inserisce il servizio di autovalutazione dei criteri ESG di Innexta, ESGpass, che potrai utilizzare registrandoti dal sito web dedicato esgpass.it.

Come scopriremo di seguito, adottare i fattori di sostenibilità diventa sempre più un requisito per quelle PMI che chiedono l’accesso al credito attraverso i canali tradizionali e quelli proposti dal fintech.

Alla luce dei rischi ambientali e climatici, e in ottemperanza alle linee guida e alle direttive europee, le banche italiane sono obbligate ad integrare i criteri ESG nel loro processo di valutazione del credito, minimizzando l'esposizione a imprese che non rispettano tali standard. Da ciò deriva l'importanza per le PMI di aderire a principi di sostenibilità ambientale, equità sociale e governance trasparente per accedere al credito bancario.

Anche istituzioni finanziarie sovranazionali come la Banca europea degli investimenti (BEI) da alcuni anni hanno deciso di dirigere i propri finanziamenti ai soli progetti in linea con “l’agenda della sostenibilità” della Commissione europea.

Poi vanno considerate le forme alternative di accesso ai capitali, tra cui le soluzioni fintech, oppure i fondi di private equity e di private debt appositamente sviluppati da società di gestione patrimoniale. Ed ancora l’equity crowdfunding “ESG-oriented” riservato a progetti imprenditoriali che incorporano principi di responsabilità sociale e ambientale.

Com’è facile intuire, l’accesso al credito per le imprese italiane sarà sempre più indirizzato al rispetto della sostenibilità e della buona governance. Ecco perché per le PMI è cruciale adeguarsi da subito per continuare ad avere una strada di accesso al credito priva di ostacoli, se non addirittura favorita dall’adozione di processi trasparenti e improntati alla riduzione dei rischi climatici e ambientali.

Con lo strumento di autovalutazione ESGpass di Innexta, le PMI italiane possono compiere un passo importante verso l’adozione della sostenibilità aziendale. Scopri il servizio ora.

Innexta, società del Sistema camerale italiano, dopo aver realizzato la Suite Finanziaria per l’autovalutazione economico-finanziaria, ha introdotto ESGpass, il servizio di autovalutazione della performance di sostenibilità a disposizione delle imprese italiane di ogni dimensione.

Attraverso Innexta e la collaborazione con la Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi ed Eni, ESGpass restituisce alle PMI una panoramica esaustiva sul livello di sostenibilità ambientale e sociale raggiunto.

Con ESGpass potrai:

• fare l’autovalutazione della tua azienda e disporre di una fotografia veritiera della tua performance attuale
• verificare il miglioramento nel tempo delle tue performance ESG, confrontando lo “storico” dei risultati ottenuti nel tempo
• fare simulazioni sui possibili effetti di interventi realizzati su singoli aspetti ESG o su specifiche aree e ottenere importanti informazioni su cui confrontarti con il tuo commercialista o con i consulenti che ti affiancano sulle questioni ESG.

Cos’è ESGpass e a chi si rivolge?

ESGpass è uno strumento di autovalutazione il cui obiettivo è valutare l’impegno delle imprese nel raggiungimento degli obiettivi ESG.

Tra i servizi è presente anche un supporto per l’accompagnamento delle PMI che necessitano di farsi trovare pronte all’incontro con investitori e finanziatori attenti agli standard ESG

Cosa fa ESGpass per le PMI?

Attraverso il processo di autovalutazione e il percorso d’informazione e formazione, ESGpass di Innexta conduce le imprese italiane verso la conformità ai criteri ESG.

Un supporto rivolto alle aziende che muovono i primi passi lungo l’itinerario della sostenibilità, ma anche alle aziende che si sono già avviate verso la sostenibilità e che, tuttavia, vorrebbero consolidare e valorizzare il proprio percorso..

I servizi ESGpass offerti alle PMI

ESGpass offre cinque servizi rivolti a microimprese, piccole e medie aziende desiderose di cogliere le opportunità della finanza sostenibile per una crescita all’insegna della conformità ai fattori ESG.

1. Il primo servizio è l’autovalutazione mediante un questionario che analizza le tre sfere della sostenibilità (ambientale, sociale, gestione aziendale). L’impresa riceve un giudizio sintetico sul grado di aderenza ai criteri ESG, in base alle informazioni fornite in fase di compilazione.
2. Un servizio di primo orientamento guidato dagli esperti di ESGpass che supporteranno la tua azienda nell’individuazione di soluzioni in grado di migliorare le prestazioni ESG..
3. Un servizio di assistenza per arrivare a predisporre una rendicontazione finanziaria utile a valorizzare i risultati ottenuti e gli obiettivi che si intendono raggiungere
4. Accompagnamento ai mercati finanziari mediante il supporto di consulenti ed esperti del settore, i quali aiuteranno la tua impresa a predisporre la documentazione necessaria per essere pronto a un incontro conoscitivo con gli operatori di mercato. Durante l’incontro potrai presentare la tua impresa e descrivere il tuo progetto, mettendo in risalto i risultati raggiunti nell’implementazione della sostenibilità.
5. Un servizio continuo di affiancamento, attraverso percorsi di formazione e informazione realizzati con la collaborazione di esperti di mercato, un help desk permanente per rispondere a dubbi e richieste degli imprenditori e un sito web esgpass.it che è un punto di informazione sempre aggiornato sui temi ESG e sulle iniziative delle Camere di commercio organizzate per favorire una maggiore comprensione delle politiche di sostenibilità.

Mentre l’autovalutazione e l’area informativa sono aperte a tutte le imprese del territorio nazionale, l’assistenza di un esperto e l’accompagnamento ai mercati finanziari sono servizi dedicati alle imprese iscritte presso le Camere di commercio aderenti al progetto ESGpass di Innexta.

Passiamo alla pratica illustrando come puoi registrarti a ESGpass e utilizzare da subito il servizio di autovalutazione della sostenibilità della tua impresa.

Visitando il sito web esgpass.it potrai avviare il percorso di autovalutazione della sostenibilità d’impresa, il quale si divide in due parti:

1. Welcome Quiz: è un gioco che si compone di 10 domande e che serve a chiunque, imprenditori, studenti e semplici curiosi, per testare le conoscenze sui temi della sostenibilità ESG.
2. ESGPass Flash: Solo 30 domande per scoprire il tuo punteggio ESG e il tuo potenziale di sostenibilità. ESGpass Flash è lo strumento ideale per le PMI che vogliono valutare gratuitamente e rapidamente le loro performance ambientali, sociali e di governance per iniziare un percorso verso un futuro più sostenibile.
3. ESGpass Assessment: questo è il test di autovalutazione vero e proprio messo a punto da Innexta e dai suoi partner, ovvero Open-es una alleanza di sistema disponibile attraverso una piattaforma digitale ingegnerizzata da Eni, che riunisce realtà industriali, finanziarie e istituzionali per creare un percorso comune di crescita sulla strada della sostenibilità e competitività del sistema imprenditoriale italiano. Registrandoti avrai accesso alle funzionalità e alla community di imprese, dove si confrontano e collaborano tra loro PMI per trovare soluzioni reali volte a raggiungere gli obiettivi ESG.

Se stai pianificando un incontro con gli investitori per proporre il tuo progetto green puoi utilizzare il Financial Test: è un questionario per conoscere meglio la tua azienda e raccogliere alcune informazioni di base necessarie per avviare il percorso di avvicinamento ai mercati finanziari.

Il questionario è volto a comprendere tre aspetti:

• il grado di consapevolezza rispetto ai criteri della sostenibilità,
• se sono già stati compiuti delle azioni per ridurre l’impatto ambientale,
• quali sono gli obiettivi che si intendono finanziare col ricorso al debito.

Registrarsi alla piattaforma ESGpass Open-es

Per registrare la tua impresa compila il modulo con i tuoi dati personali, un indirizzo di posta elettronica e la ragione sociale della tua impresa. Inserisci la nazionalità dell’impresa e il numero di partita IVA che identifica univocamente la tua attività imprenditoriale.

Compilati i campi richiesti, riceverai una email con un link di conferma della registrazione. Clicca il link e imposta una password di accesso al tuo account ESGpass sulla piattaforma Open-es.

Ora accedi al questionario di autovalutazione e vediamo insieme com’è composto.

Il percorso di autovalutazione ESGpass

Il questionario di autovalutazione di ESGpass si divide in quattro aree tematiche e cinque livelli di profondità.

Non sei obbligato a compilare i questionari di tutte le aree tematiche, sei libero di concentrarti su una sola area tematica o alcune aree tematiche che ritieni più pertinenti.

Naturalmente per ottenere uno scoring completo e approfondito è consigliabile compilare tutte e quattro le tematiche e i cinque livelli di profondità.

Dal cruscotto personale accedi alla “Performance di sostenibilità” e avrai a disposizione un quadro riassuntivo che comprende:

• lo scoring di sostenibilità generale dell’impresa;
• la percentuale di completamento del percorso di autovalutazione;
• lo scoring di ciascuna area tematica completata.

Maggiore è il numero di aree tematiche e livelli completati, più preciso risulterà essere lo scoring. Una volta completata l’autovalutazione è possibile scaricare il report per intero, oppure soltanto le domande o le risposte.

Le aree tematiche

Per quanto riguarda le aree tematiche dell’autovalutazione delle performance di sostenibilità della tua impresa esse riguardano:

1. le persone
2. il pianeta
3. la prosperità
4. i principi di governance

Ciascuna tematica ha un suo peso specifico sullo scoring finale. Per completare un’intera tematica, dovrai rispondere alle domande elencate senza filtrare queste ultime in base ai livelli di profondità.

Noterai anche che ciascun tema è suddiviso in sottotemi. Rispondi alle domande presenti in ciascuno dei sottotemi per completare il tema.

Ad esempio, il tema pianeta suddivide le domande nei sottotemi: cambiamenti climatici; biodiversità; utilizzo delle risorse idriche; efficienza energetica; economia circolare; utilizzo della plastica.

I livelli di profondità

Come anticipato i livelli di profondità di ciascuna tematica sono cinque. Una volta scelta la tematica di tuo interesse, puoi impostare il filtro livelli dal menu a tendina a destra. Una volta impostato il livello desiderato, in ciascun sottotema verranno mostrate soltanto le domande corrispondenti al livello.

Ed ecco come si suddividono i vari livelli, con accanto la specificazione sul grado di profondità dello scoring risultante.

1. Livello 1 (le basi).
2. Livello 2 (la consapevolezza).
3. Livello 3 (la maturità).
4. Livello 4 (il profilo completo).
5. Livello 5 (il profilo avanzato).

I risultati dell'autovalutazione

Mano a mano che procederai nel percorso di autovalutazione, potrai scaricare gratuitamente un report in formato pdf dove troverai il risultato ottenuto, la performance in ciascuna area tematica, le possibili azioni di miglioramento che si possono mettere in campo e il confronto con un benchmark di mercato per comprendere come si posiziona la tua azienda rispetto alla potenziale concorrenza.

Grazie a ESGpass di Innexta, la tua impresa può compiere un salto qualitativo importante sul piano del rispetto degli obiettivi ambientali, sociali e di governance dell’impresa.

Adeguarsi per tempo agli obiettivi internazionali di sostenibilità significa cogliere nuove opportunità, sia in termini di collaborazioni con committenti non presenti nel portafoglio, sia in termini di accesso ai capitali.

Visita il sito ESGpass di Innexta, iscriviti alla piattaforma realizzata in collaborazione con Open-es e compila i questionari di autovalutazione.

Se hai bisogno di supporto puoi sempre contattare Innexta inviando un messaggio di posta elettronica a: sostenibilita@innexta.it