Carta Risparmio Spesa 2023: Bonus e Consigli per Risparmiare

Con la legge di bilancio 2023 è stato costituito un fondo dedicato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, a cui potranno attingere le persone in possesso di un ISEE non superiore a 15 mila euro.

La misura è stata definita ufficialmente come carta solidale per acquisti di beni di prima necessità, ma è più comunemente conosciuta come Carta risparmio spesa 2023.

Al di là del nome, vogliamo vedere in concreto come funziona la carta risparmio 2023 utile per l’acquisto di beni di prima necessità.

Proseguendo nella lettura ti illustreremo i requisiti di accesso, l’ammontare previsto per la carta solidale, come viene erogata la carta risparmio 2023. Nella seconda parte ti forniremo dei consigli pratici per usare al meglio i fondi ricevuti.

Introduzione alla Carta Risparmio Spesa 2023

La carta risparmio spesa 2023 è stata istituita dalla legge 29 dicembre 2022 n. 197, cosiddetta legge di Bilancio 2023. La carta solidale è dotata di un fondo di 500 milioni di euro da spendere nell’anno solare 2023.

Per la sua erogazione è stato creato un apposito sistema abilitante affidato all’INPS, a cui è demandato il compito di selezionare gli aventi diritto.

Cos'è la Carta Risparmio Spesa e come funziona

La carta risparmio o carta solidale, è un contributo economico riconosciuto all’intero nucleo familiare, con non meno di tre componenti, e del valore di 382,50 euro. La carta solidale prevede una sola erogazione nel corso del 2023, quindi non bisognerà attendersi ulteriori erogazioni dopo l’assegnazione della somma.

La carta solidale è una carta di pagamento elettronica, del tutto simile a una carta di pagamento prepagata. La carta è nominativa e destinata ai membri maggiorenni del nucleo familiare, quindi non potrà essere usata da un minore.

Per i minori di 18 anni sono previste dalle banche delle apposite carte per minorenni gestibili dai genitori e dai figli per la loro autonomia finanziaria.

La carta sarà attiva dal mese di luglio 2023 e servirà in particolare per acquistare beni di prima necessità quali i beni alimentari e i prodotti per bambini.

Vantaggi e caratteristiche della Carta Risparmio Spesa

La carta elettronica verrà rilasciata da Poste Italiane tramite la sua società controllata Postepay spa. Questo significa che non sarà molto diversa dalla carta rilasciata agli aventi diritto il reddito di cittadinanza, che presto sarà trasformato in MIA.

La carta è pensata per essere semplice da utilizzare e per essere accettata da qualsiasi attività commerciale.

Basterà presentarla alla cassa del supermercato per pagare i prodotti di prima necessità. La carta è compatibile con qualsiasi eventuale offerta e sconto praticato dal supermercato o negozio di alimentari al momento dell’acquisto.

Bonus Spesa 2023: Come ottenerlo

Come si ottiene il bonus spesa 2023 da 382,50 euro? I cittadini non dovranno fare molto, perché è l’INPS che si sta occupando di elaborare le liste dei beneficiari in collaborazione con i Comuni di residenza. Ai Comuni saranno inviati gli elenchi definitivi dei nuclei familiari aventi diritto e saranno questi ultimi a comunicare con le famiglie beneficiarie.

Non è necessario presentare domanda, quindi, i beneficiari saranno individuati dall’INPS e riceveranno a casa una lettera con l’indicazione dell’ufficio postale presso il quale ritirare la carta solidale per gli acquisti di beni di prima necessità.

Requisiti e modalità per ottenere il Bonus Spesa

L’INPS, con una recente comunicazione datata 29 maggio 2023, ha reso noti i requisiti necessari per poter ricevere la carta solidale. Li riportiamo di seguito così come sono elencati dall’ente previdenziale.

Il bonus spesa 2023, o carta solidale, è riconosciuto ai nuclei familiari composti da almeno 3 persone residenti nel territorio italiano. Tutti i componenti del nucleo familiare devono risultare iscritti all’Anagrafe della popolazione residente. Avranno la precedenza quei nuclei familiari con un membro nato entro il 31 dicembre 2009, a cui seguiranno i nuclei familiari con un componente nato entro il 31 dicembre 2005.

Il nucleo familiare deve essere titolare di una certificazione ISEE Ordinaria, in corso di validità, con indicatore non superiore a 15.000€.

Non tutti coloro i quali rientrano in questi requisiti di base possono ricevere la carta risparmio 2023. La carta solidale non spetta ai nuclei familiari che già percepiscono:

• il reddito di cittadinanza;
• il reddito di inclusione;
• qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà.

La carta di pagamento solidale non è prevista neanche nei casi in cui un membro del nucleo familiare sia percettore di una nuova assicurazione sociale per l’impiego (NASPI), o DIS-COLL, indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni o qualsiasi altra forma di sostegno al reddito o di integrazione salariale.

Nel caso in cui non dovessi ricevere la comunicazione a casa, pur non rientrando in uno dei casi di esclusione, è sempre possibile chiedere supporto a un CAF o mettersi in contatto con l’assistenza INPS per verificare la propria posizione.

Consigli per ottimizzare gli acquisti

Una volta ottenuta la carta di pagamento con il denaro è utile riuscire a ottimizzare la spesa per ottenere il massimo dai 382,50€.

Qui forniamo qualche utile consiglio di base che tipicamente metteremmo in pratica anche per le spese fatte con le carte di pagamento personali.

Selezione dei negozi e dei prodotti vantaggiosi

Per quanto riguarda i negozi di generi alimentari, dovrai recarti presso quelli che avranno sottoscritto una apposita convenzione con il Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste. Ti consigliamo di chiedere ai punti vendita di alimentari che frequenti di solito se loro hanno aderito o intendono aderire alla convenzione della carta solidale.

Ad ogni modo, prima di passare all’acquisto è importante fare una lista dei prodotti che sono più necessari. Nella lista della spesa, accanto ad ogni voce, è importante segnare la quantità di prodotto necessaria.

Al passo successivo andranno selezionati i supermercati e i negozi di alimentari, più vicini a casa, presso i quali spendere la somma. Per valutare quali negozi scegliere sono utilissimi i volantini dei supermercati. Verifica per ogni tipo di prodotto della tua lista quale supermercato offre il prezzo migliore, quindi segna accanto al nome del prodotto quale supermercato ha il prezzo più basso.

Adesso, su di un nuovo foglio, raggruppa i prodotti della lista originaria in base ai supermercati che ti offrono i prezzi migliori. Perfetto, hai quasi finito. Non dovrai fare altro che recarti nei negozi con le rispettive liste dei prodotti più convenienti e acquistarli.

Pianificazione degli acquisti e sfruttamento delle offerte promozionali

Altro consiglio strategico e antispreco. Non acquistare più di quanto ti è davvero necessario, o potresti essere costretto/a a gettare gli alimenti perché giunti a scadenza.

Pianifica gli acquisti su di un arco temporale che ti permetta di consumare per tempo tutti i prodotti acquistati, in particolare per quelli che hanno una scadenza breve.

Ricorda, infatti, che i supermercati sfornano offerte promozionali praticamente ogni settimana od ogni 15 giorni. Dunque, le occasioni di risparmio non ti mancheranno affatto!

Per altri utili consigli e scoprire come risparmiare sulle spese quotidiane, ti invitiamo a leggere la nostra guida al bilancio familiare. Troverai tanti utili consigli per gestire al meglio le tue finanze.