- 30/03/2023
Uno dei social network più famosi al mondo, Twitter, rischia già da tempo di iniziare la sua discesa e, se l’acquisizione da parte dell’imprenditore Elon Musk faceva pensare ad un rilancio della piattaforma che avrebbe portato più utenti registrati, le incertezze e le problematiche dell’anno scorso e di questi primi mesi del 2023 fanno cadere il destino di Twitter nell’incertezza.
Twitter è nato nel 2006 e si è affermato dopo qualche tempo come uno dei social network più accreditati per la diffusione di notizie relative a politica, fatti di cronaca e attualità, tanto che è stato per anni il mezzo di diffusione più utilizzato dai grandi politici del mondo per comunicare al proprio pubblico di riferimento. Tuttavia, è stato proprio negli ultimi anni, e in seguito all’acquisizione da parte di Musk, che il social network con l’uccellino blu come simbolo, ha cominciato a dare i primi segni di incertezza e a subire le prime perdite, sia in termini di numero di utenti registrati che in termini di investimenti pubblicitari.
La tentennante acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk
Anche se solitamente quando si acquisisce un’azienda si fa di tutto per generare un clima di fiducia e per rassicurare gli investitori, nel caso dell’acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk si è verificato tutt’altro. Sembra che sin dall’inizio, infatti, la scelta sia stata tentennante, a dir poco.
Se nel luglio 2022 Twitter intraprende un’azione legale contro Musk dopo la sua decisione di rinunciare alla fusione, nel settembre 2022 gli azionisti di Twitter votano in maggioranza a favore dell’acquisizione di Musk e, ancora, nel settembre 2022 oltre il 57% degli utenti di Twitter vota per l’estromissione di Musk dalla carica di CEO, all’interno di un sondaggio da lui stesso organizzato.
Niente di meno lineare e incerto dunque. Incertezza che ha fatto ben presto la sua comparsa nei numeri concreti dell’azienda su diversi fronti, sia per numero di utenti che per quantità di utili minore di quella prevista.
Le ultime problematiche di Twitter nel 2023
Le contradditorie e continue modifiche alla cosiddetta “spunta blu”, il presunto furto di oltre 200 milioni di email causato da una possibile falla nel sistema di sicurezza del social network, diversi problemi tecnici sempre più frequenti riscontrati da utenti di tutto il mondo e la pubblicazione sempre più numerosa di argomenti poco piacevoli, sono state tra le principali cause che, nel 2022 e in questi primi mesi del 2023, hanno spinto personaggi famosi e utenti comuni ad abbandonare definitivamente la piattaforma.
Tutto ciò ha causato anche la chiusura di diversi uffici Twitter nel mondo e il licenziamento di metà dei 7.500 dipendenti, cosa che ovviamente non ha fatto altro che aumentare il clima di incertezza all’interno dell’azienda. Le polemiche relative a Twitter hanno inondato il web in modo esponenziale e ciò ha fomentato una percezione di diffidenza tra gli utenti. Vediamo dunque in che percentuale gli utenti hanno abbandonato il social network blu e quali sono le previsioni per il futuro prossimo.
Il numero degli utenti che abbandoneranno Twitter negli Stati Uniti
Sono senza dubbio gli Stati Uniti il Paese che vanta il maggior numero di utenti Twitter con oltre 83 milioni di iscritti. Tuttavia, è proprio negli Stati Uniti, che questo dato è previsto in discesa.
Secondo le proiezioni, infatti, Twitter è destinato a perdere ben 3,6 milioni di utenti negli Stati Uniti solo quest’anno, con un calo del 6% rispetto al 2022. E le previsioni sono ancora più nere se si guarda al 2024, quando si prevede che gli utenti americani diminuiranno di un ulteriore 8% su base mensile, scendendo a 51 milioni, ovvero il livello più basso di utenti con sede negli Stati Uniti raggiunto dalla piattaforma social dal 2014.
Il numero degli utenti che abbandoneranno Twitter in Europa e nel mondo
Anche se in Europa e nel resto del mondo gli utenti Twitter non sono numerosi come negli Stati Uniti, tuttavia, il Regno Unito detiene un buon primato di iscritti che, purtroppo, dovrebbe diminuire drasticamente nell’arco del 2023 per tutte le fasce d’età, con un calo del 5% per arrivare a 13,4 milioni di utenti. Per il 2024, invece si prevede un ulteriore discesa del numero di utenti nel Regno Unito a 12,6 milioni, con un calo del 6,3%.
Nel resto del mondo Twitter potrebbe avvalersi di utenti preziosi come quelli presenti in Giappone, che vanta quasi 61 milioni di utenti, l’India, che conta 25 milioni di utenti, e l’Indonesia, che si attesta a 21 milioni di utenti.
Per ulteriori dettagli, è possibile trovate la tabella con la distribuzione degli utenti di Twitter nei principali 10 paesi del mondo in questo articolo di ExpressVPN, dove è tutto espresso in modo minuzioso. L’articolo potrà aiutare gli utenti a farsi un’idea personale sul destino del famoso social network con l’uccellino blu nel breve, medio e lungo termine.