Calendario Pagamenti INPS Ottobre 2023

Abbiamo predisposto per tempo il calendario pagamenti INPS di ottobre 2023 per consentirti di prendere visione dei pagamenti e degli adempimenti previsti. Consultando il calendario qui sotto riportato potrai apprendere quali adempimenti riguardano la tua attività imprenditoriale.

Inoltre ti forniamo utili indicazioni per effettuare i versamenti INPS nel modo più veloce, sicuro ed economico possibile. Infatti, grazie ai mezzi di pagamento digitali puoi gestire tutto attraverso il computer dell’ufficio, un tablet aziendale o lo smartphone. Una possibilità che azzera completamente le attese del proprio turno presso lo sportello bancario o postale.

Calendario Pagamenti INPS ottobre 2023 completo

Il calendario dei pagamenti INPS di ottobre 2023 inizia presto con un appuntamento previsto già lunedì 2 ottobre, ma sono altri i giorni di calendario che concentrano il maggior numero di eventi di pagamento, o altri adempimenti, verso la previdenza pubblica. Tra questi il giorno lunedì 16 ottobre.

Di seguito raccogliamo tutte le scadenze INPS di ottobre 2023 suddivise per l’ultimo giorno utile per assolvere all’adempimento.

Lunedì 2 ottobre 2023

• Presentazione all’INPS delle domande di cassa integrazione per gli eventi considerati oggettivamente non evitabili e verificatisi nel mese di settembre. Rientrano negli eventi imprevedibili anche le intemperie stagionali e le crisi di mercato.

Martedì 10 ottobre 2023

• Previsto il versamento INPS dei contributi derivanti da lavoro domestico. Sono chiamati ad assolvere l’adempimento i datori di lavoro che hanno alle proprie dipendenze lavoratrici e lavoratori addetti ai servizi domestici e familiari. Rientrano in questa categoria le colf, le badanti e le baby sitter.

Si ricorda che l’INPS invia ai datori di lavoro domestico un avviso di pagamento da effettuare mediante il sistema PagoPA. In alternativa potrai anche rivolgerti a uno dei punti vendita Mooney utilizzando la tua carta di pagamento Mooney.

Lunedì 16 ottobre 2023

• I datori di lavoro agricoli e non agricoli, compresi ex INPDAP, ex ENPALS ed ex INPGI, sono tenuti al versamento dei contributi previdenziali da lavoro dipendente maturati dai propri dipendenti. L’adempimento si riferisce alle retribuzioni maturate nel mese precedente (settembre).
• Sono chiamati al versamento dei contributi INPS di settembre anche i pescatori autonomi e della piccola pesca, oltre che i pescatori addetti alla pesca marittima costiera, e tutti i pescatori che svolgono l’attività di pesca come professione e risultano per questo iscritti presso la capitaneria di porto di competenza.

I pescatori per effettuare il pagamento dovranno compilare un modulo F24 contenente i dati inviati dall’INPS tramite lettera. Un F24 può essere effettuato presso gli uffici di una banca, ma una alternativa più comoda è la disposizione degli F24 attraverso una banca digitale che azzera le code agli sportelli e lascia più tempo per svolgere altre attività quotidiane importanti.

Venerdì 20 ottobre 2023

• Sono chiamate a effettuare il versamento dei contributi mensili le società di spedizione e le agenzie marittime che applicano il contratto collettivo nazionale dell’autotrasporto merci e logistica, e il Ccnl agenzie marittime e aeree.

Le imprese dei succitati settori dovranno effettuare un bonifico il cui importo deve corrispondere esattamente al centesimo e successivamente trasmettere la distinta.

Per migliorare l’automazione dei versamenti contributivi mensili, le aziende del settore spedizione e marittimo possono affidarsi a servizi bancari di ultima generazione che offrono tutta una serie di funzionalità per la contabilità aziendale. Tra questi servizi bancari per aziende c’è Qonto, un conto aziendale con cui svolgere ogni tipo di attività di pagamento ma anche emettere fatture elettroniche e gestire tutte le spese. Il conto bancario può essere collegato al gestionale dell’azienda e/o del commercialista per scaricare in automatico tutti i dati necessari alla gestione contabile.

Martedì 31 ottobre 2023

• I datori di lavoro delle società pubbliche e private tenute in precedenza a presentare la denuncia contributiva con il modulo DM 10/2 o EMENS, devono inviare la comunicazione dei dati retributivi UniEmens dei lavoratori dipendenti, unitamente alle informazioni necessarie per l’implementazione delle posizioni assicurative individuali e per l’erogazione delle prestazioni. I dati da comunicare sono quelli riferiti al mese di settembre.

Quando è il momento di effettuare i versamenti INPS?

Le date di scadenza riportate in questo calendario dei pagamenti INPS di ottobre 2023, indica il giorno ultimo utile per completare l’adempimento obbligatorio previsto per la propria attività d’impresa.

Tendenzialmente le imprese sfruttano l’ultimo giorno utile per i pagamenti perché restano in attesa di incamerare la liquidità dalle fatture dei clienti. Questi ultimi sono fondi necessari per pagare gli adempimenti.

Ma l’attesa può essere dettata anche da una convenienza, cioè sfruttare gli interessi attivi che oggi alcune banche riconoscono sul conto corrente dei propri clienti. Questo è il caso di Banca Aidexa il cui conto rivolto alle attività di business riconosce un tasso di interesse lordo del 2% (fino al 31 dicembre 2024). Il conto remunerato significa che per il solo fatto di tenere del denaro depositato guadagni interessi anno dopo anno. Un bel vantaggio da non sottovalutare perché gli interessi maturati a fine anno entrano a far parte del bilancio attivo della tua impresa, a tutto vantaggio del risultato di bilancio complessivo.

Tuttavia, se intendi pagare l’ultimo giorno utile è importante programmare per tempo l’operazione di pagamento onde evitare di incappare in spiacevoli inconvenienti tecnici che ti potrebbero portare oltre i termini legali previsti. In questo caso potresti incorrere in sanzioni amministrative da parte dell’INPS o non essere in grado di ricevere la cassa integrazione per i dipendenti.

Gestione contabile fai da te o commercialista?

Dedicarsi alle mille sfaccettature della propria attività d’impresa è impegnativo. Sono tante le occupazioni accessorie di cui bisogna tenere conto e chi preferisce la gestione contabile fai da te lo sa bene.

Ma con la gestione contabile fai da te i rapidi cambiamenti normativi possono sfuggire come le date delle scadenze fiscali. E quando qualcosa sfugge difficilmente si viene perdonati, il più delle volte bisogna accollarsi sanzioni pecuniarie rilevanti.

Quindi, anche se il commercialista può rappresentare una voce “di costo” per la propria attività è probabilmente meglio pagare un commercialista che multe salatissime.

Proprio grazie al digitale anche il commercialista oggi si è innovato ed è diventato meno oneroso. Un esempio lo troviamo nella società di consulenza fiscale Fiscozen.com, la quale mette a disposizione delle attività d’impresa una piattaforma facile da usare per gestire tutta la contabilità. Attraverso il software online di Fiscozen emetti fatture che saranno conservate nell’archivio del sistema stesso (ma puoi anche scaricarle). Un calendario dedicato alla tua attività ti ricorda la data ultima per pagare gli adempimenti INPS e le tasse, mentre un consulente professionale è sempre a tua disposizione per chiarire qualsiasi aspetto.

Digitalizzare il commercialista conviene anche sotto il profilo economico, perché il servizio annuale costa meno di quello che tu possa ipotizzare.