- 22/06/2023
Mentre le scadenze INPS di giugno sono alle nostre spalle, si guarda già alla programmazione di luglio. Il calendario dei pagamenti INPS di luglio 2023 si presenta, come ogni anno, con l’incognita del saldo INPS riferito all’anno precedente.
Il saldo contributi INPS riferito all’anno fiscale precedente, infatti, viene calcolato dal commercialista nella dichiarazione dei redditi a giugno.
Sono chiamati a pagare delle aggiunte alle rate INPS, in particolare, quelle partite IVA che superano i massimali sulle agevolazioni contributive ricevute, tra cui le partite IVA in regime forfetario.
Più in generale in questo articolo, oltre a elencare le scadenze INPS di luglio per imprese e professionisti, ricordiamo le scadenze fiscali del mese. Mentre rimandiamo a quelle dell’intero anno, e dei mesi che verranno, raccolte più completamente nel calendario di tutte le scadenze fiscali 2023 per partite IVA e PMI.
Ed ora partiamo dall’elenco delle scadenze INPS nel mese di luglio 2023.
Calendario pagamenti INPS Luglio 2023
Il calendario dei pagamenti INPS nel mese di luglio 2023 prevede alcuni appuntamenti importanti per le imprese di settori specifici, tra cui il settore marittimo e la logistica.
Ma è anche il mese in cui i datori di lavoro con addetti ai servizi domestici effettuato il versamento dei contributi da lavoro domestico.
Vediamo tutti gli appuntamenti INPS di luglio suddivisi per data:
- Lunedì 10 luglio 2023: Versamento dei contributi trimestrali per lavoro domestico, dovuti all’ente previdenziale per i collaboratori domestici (trimestre precedente).
- Lunedì 17 luglio 2023: Versamento dei contributi INPS da lavoro dipendente da parte dei datori di lavoro agricoli e non agricoli, compresi gli ex-Inpdap, ex-Enpals e gli ex-Inpgi; versamento INPS da parte dei pescatori autonomi (versamento mensile).
- Giovedì 20 luglio 2023: Versamento dei contributi INPS da parte delle imprese di spedizione e delle agenzie marittime (versamenti relativi al mese precedente).
- Lunedì 31 luglio 2023: Richiesta all’INPS, mediante presentazione della domanda, di cassa integrazione per eventi oggettivamente non evitabili (CIGO). Possono presentare domanda le imprese industriali e dell’edilizia.
Come pagare i versamenti INPS
Hai appena letto quelle che sono le date dei versamenti INPS di luglio 2023, ma come puoi effettuare i pagamenti INPS?
A seconda del tipo di versamento che dovrai fare, puoi utilizzare modalità differenti per pagare il corrispettivo all’ente previdenziale italiano.
Prendiamo il caso più semplice dei versamenti dei contributi trimestrali per lavoro domestico. In questo caso puoi usare il sistema PagoPA, accessibile attraverso la tua banca e attraverso numerosi servizi di pagamento online, oppure nei punti vendita quali le tabaccherie.
Potrai pagare anche attraverso il servizio di pagamento Mooney, disponibile in oltre 45 mila attività commerciali sul territorio nazionale.
Per tutti quei versamenti che richiedono il pagamento attraverso un F24 o il bonifico bancario, potrai rivolgerti a servizi bancari evoluti come quelli offerti da Qonto.
Qonto, infatti, è più di un normale servizio bancario perché oltre a offrirti la possibilità di pagare tasse e contributi attraverso gli F24 e bonifici bancari, o ad utilizzare il sistema PagoPA, include vari servizi per la gestione della contabilità. Tra i servizi di monitoraggio della contabilità trovi la gestione delle entrate e delle uscite, comprese le spese effettuate dai tuoi collaboratori e dipendenti con le carte di pagamento a loro affidate.
Con Qonto, quindi, puoi gestire ogni aspetto finanziario della tua impresa tenendo sotto controllo ogni spesa. Sia se si tratta di effettuare versamenti INPS, che di effettuare delle spese per l’acquisto dei materiali utili alla prosecuzione della tua attività d’impresa o professionale.
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Le scadenze fiscali di luglio da non perdere
Passiamo alle scadenze fiscali di luglio 2023, per conoscere le date di pagamento e versamento in anticipo, allo scopo di evitare di dover pagare sanzioni amministrative per aver pagato oltre i tempi massimi.
- Lunedì 17 luglio: liquidazione e versamento IVA mensile per il mese di giugno; liquidazione e versamento IVA mensile da parte di soggetti che vendono a distanza attraverso piattaforme di e-commerce; versamento rateale del saldo IVA 2022 relativo al periodo di imposta 2022; i sostituti d’imposta devono versare l’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti; i sostituti d’imposta effettuano il versamento delle ritenute operate nel mese precedente ai propri dipendenti con redditi di lavoro dipendente e assimilati.
- Martedì 25 luglio: presentazione degli elenchi INTRASTAT mensili e trimestrali per via telematica, delle cessioni e acquisti intracomunitari di beni e delle prestazioni di servizi rese e ricevute da soggetti passivi dell’Unione Europea.
- Lunedì 31 luglio: rottamazione quater, pagamento della prima rata del debito residuo o in unica soluzione; i produttori agricoli esonerati devono provvedere alla liquidazione e versamento dell’Iva relativa agli acquisti intracomunitari registrati nel mese precedente; i datori di lavoro delle aziende private devono inviare la comunicazione dei dati retributivi e contributivi UniEmens dei lavoratori dipendenti, insieme alle informazioni necessarie per l’implementazione delle posizioni assicurative individuali.
Debiti contributivi, come regolarizzare le posizioni con l’INPS
Può accadere di non essere in grado di versare i contributi INPS per tempo e di sforare di svariati mesi il versamento della rata (o delle rate) dei contributi. In questi casi si incorre nel pagamento di sanzioni, che possono essere anche particolarmente pesanti per le casse della propria attività d’impresa.
Uno dei primi passi che puoi compiere è entrare nel sito dell’INPS o dell’Agenzia delle Entrate e verificare se risulta presente un avviso o una penalità con relativo ammontare da pagare.
Il sito dell’Inps mette a tua disposizione un’area denominata Debiti contributivi, in cui fornisce un elenco dei servizi per la regolarizzazione, riduzione e rateizzazione dei debiti contributivi.
In alcuni casi puoi presentare una domanda di regolarizzazione contributiva spontanea, in altri casi, quando l’INPS ha verificato l’ammanco e ti ha inviato un sollecito, potrai verificare le penali e i tempi che ti sono dati per effettuare il pagamento con ritardo.
Nei casi più complessi dovrai rivolgerti necessariamente al tuo commercialista e trovare con il suo ausilio la soluzione più idonea al tuo caso specifico, onde evitare di incorrere in ulteriori e più gravi sanzioni.
Digitalizzare per risparmiare e gestire meglio le scadenze
La digitalizzazione dei servizi di gestione contabile può essere un grande vantaggio per le piccole e medie imprese, perché i servizi contabili digitalizzati tengono tutto sotto controllo e aiutano la tua impresa a non dimenticare i pagamenti.
Fiscozen è un esempio in tale direzione. Con la piattaforma digitale di Fiscozen hai a disposizione molto di più di un commercialista professionista, hai dalla tua parte un sistema informatico che ti permette di emettere le tue fatture (comprese quelle elettroniche), di emettere una nota di credito o una prestazione occasionale.
In aggiunta, Fiscozen ti offre un calendario con tutte le scadenze relative al tuo o ai tuoi codici ATECO, personalizzando per te il calendario delle scadenze INPS e fiscali. Grazie alla contabilità in tempo reale, ottieni una previsione delle tasse con largo anticipo. In questo modo sei al corrente di quanto devi mettere da parte e puoi farlo per tempo.
E se operi con la partita IVA in regime forfetario, un grafico ti informa del tuo limite di ricavi per l’anno corrente.
Metti al tuo fianco un commercialista digitale ed evita i debiti contributivi.