- 28/03/2023
Il bonus trasporti 2023 è ora pronto dopo la firma del decreto ministeriale da parte dei ministri competenti sulla materia (ministri dell’economia, del lavoro e dei trasporti pubblici). Il bonus per la fruizione dei servizi di trasporto pubblico sul territorio nazionale è dotato di un fondo con una dotazione pari a 100 milioni di euro da utilizzare entro il 31 dicembre 2023.
Il bonus per lo sconto sui trasporti pubblici è dunque disponibile fino a esaurimento delle risorse stanziate per il 2023, ma non esiste un “click day” per la presentazione delle richieste.
I cittadini e le cittadine interessate potranno visitare in qualsiasi momento il portale creato dal ministero del Lavoro per presentare la domanda online.
Vediamo come funziona il bonus trasporti 2023, chi può richiederlo, quanto vale e dove si può utilizzare.
Cos’è il bonus trasporti 2023
Il bonus trasporti 2023 è una misura di sostegno rivolta alle persone fisiche volta a mitigare l’impatto del caro energia in relazione ai costi di trasporto per studenti e lavoratori.
Il bonus trasporti è fino a 60 euro per l’acquisto di abbonamenti mensili o validi per più mesi o anche per abbonamenti annuali.
Il bonus trasporti 60 euro è valido per tutto il 2023 per l’acquisto di abbonamenti sui servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, oltre che per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.
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Chi può richiedere il bonus trasporti 60 euro: requisiti
Il bonus trasporti 60 euro è riservato alle persone fisiche e si rivolge in particolare a lavoratori e studenti che viaggiano con frequenza giornaliera sui mezzi del trasporto pubblico.
Ad ogni modo, non ci sono limiti sull’attività svolta e chiunque rientri nei requisiti può chiedere il bonus.
Le attività di impresa, compresi i lavoratori autonomi, non possono richiedere il bonus trasporti 2023 come titolari di partita IVA. Tuttavia, potranno accedere al bonus in qualità di persona fisica.
Il decreto legge 14 gennaio 2023 n. 5, che disciplina il bonus trasporti per l’anno in corso, prevede uno sbarramento in base al reddito. Possono fare domanda le persone con un reddito complessivo maturato nell’anno 2022 non superiore a 20.000 euro lordi.
Non è richiesta la presentazione dell’ISEE, l’Indicatore della situazione economica equivalente.
Da notare che il portale web pubblicato per accogliere le richieste riporta come reddito massimo i 35 mila euro, tuttavia, il decreto legge prevede una soglia di 20 mila euro.
Il bonus è valido anche per i minorenni. Dovranno essere i genitori o i legali tutori a fare la richiesta per il minore.
Come richiedere il bonus trasporti 2023?
Passiamo alla parte pratica per vedere come richiedere il bonus trasporti 2023. Il bonus si richiede esclusivamente online accedendo all’apposito portale sviluppato sul sito del ministero del Lavoro. L’indirizzo web è bonustrasporti.lavoro.gov.it.
- Una volta sul portale clicca o tocca su “Entra come cittadino”.
- Usa le credenziali SPID in tuo possesso oppure la carta d’identità elettronica (CIE).
- Il sistema recupererà in automatico i tuoi dati personali e il codice fiscale.
- Richiedi il bonus cliccando sull’apposito campo “Richiedi Bonus”.
Nel caso in cui stessi richiedendo il bonus trasporti 60 euro per un minore, in fase di richiesta dovrai inserire il codice fiscale di tuo figlio/a per consentire al sistema di associare il bonus al reale beneficiario.
Dalla lista “Visualizza bonus” sarai in grado di prendere visione dei bonus trasporti già fruiti. Sono disponibili le seguenti informazioni: data della richiesta; data ultima modifica; stato del bonus; richiedente; beneficiario; azioni.
Come si usa il bonus trasporti?
Una volta richiesto il bonus trasporti, dovrai utilizzarlo entro il mese solare di emissione. Non importa se la validità dell’abbonamento inizierà in un periodo successivo, è fondamentale che tu faccia la richiesta al gestore del servizio di trasporto pubblico entro il mese solare di emissione.
Ecco un esempio pratico. Fai richiesta del bonus trasporti 2023 il venerdì 28 aprile. Hai tempo fino alla domenica 30 aprile per utilizzarlo. Dunque è importante fare attenzione alla data di richiesta per evitare di perdere il diritto all’utilizzo.
Nel caso ti dovessi rendere conto di non fare a tempo a usufruire del bonus trasporti, rimanda la richiesta al mese successivo. Infatti, anche se dal portale è possibile annullare un bonus non utilizzato, la nuova richiesta va comunque effettuata entro lo stesso mese solare.
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Servizi del trasporto pubblico che accettano il bonus trasporti 2023
I servizi del trasporto pubblico che accettano il bonus trasporti 2023 sono presenti in una lista pubblicata dal ministero del Lavoro e aggiornata periodicamente.
Le società del trasporto pubblico, infatti, prima di poter accettare il bonus devono accreditarsi attraverso la stessa piattaforma utilizzata dai cittadini per richiedere l’agevolazione.
Gli operatori attivi sono presenti nella lista in ordine alfabetico con accanto il Comune in cui operano e la Regione di appartenenza.
Nel caso in cui nella lista non dovessi trovare il servizio di trasporto pubblico che usi abitualmente, prova a contattarli per chiedere se hanno effettuato la registrazione in una fase successiva all’ultimo aggiornamento della lista.
Come chiedere assistenza per il bonus trasporti 2023
Se dovessi riscontrare problemi tecnici o di qualsiasi altra natura, è a tua disposizione l’Ufficio relazioni con il pubblico (URP) del ministero del Lavoro. Compilando il form messo a disposizione sarai in grado di inviare una richiesta di assistenza.
Compila tutti i campi e spiega nel dettaglio qual è il motivo della tua richiesta.
In alternativa consulta l’area domande e risposte (FAQ) per provare a risolvere il problema in autonomia, o per avere delucidazioni in merito ad alcuni aspetti specifici del bonus trasporti 2023.
Qui di seguito forniamo una serie di risposte ad alcune domande frequenti che potrai trovare utili.
Bonus trasporti 2023: domande e risposte
Posso annullare un bonus già emesso?
Sì, è possibile annullare un bonus trasporti emesso. Il bonus, tuttavia, non deve essere stato utilizzato. La richiesta di un nuovo bonus è consentito nello stesso mese solare.
Per annullare accedi al portale, quindi alla sezione “Visualizza bonus” e dal campo “Azioni” clicca sull’icona del cestino.
Posso richiedere più di un bonus trasporti?
L’importo massimo erogabile è di 60 euro a persona. Se a seguito dell’emissione del primo bonus è rimasto del credito, potrai richiedere un secondo bonus a copertura (anche parziale) dell’abbonamento del mese successivo.
Ad esempio. Richiedi l’emissione di un bonus trasporti del valore di 30€ per il mese di aprile e un secondo bonus di 30€ a copertura dell’abbonamento mensile del mese di maggio 2023.
Bisogna conoscere l’importo dell’abbonamento da inserire nella richiesta di bonus, oppure posso richiedere il massimo di 60 euro?
Nel caso in cui non conoscessi il valore dell’abbonamento mensile, potrai richiedere l’intero bonus trasporti da 60 euro. Sarà il gestore del servizio di trasporto a riscattare la sola parte corrispondente al valore dell’abbonamento.
Se usufruisco già di una agevolazione sull’abbonamento posso comunque richiedere il bonus trasporti 2023?
Sì, puoi richiedere il bonus trasporti poiché è cumulabile con altre agevolazioni tariffarie in essere.
Per i commercianti, i professionisti e i titolari di impresa è disponibile per tutto l’anno anche il bonus POS. Consulta la guida al Bonus POS 2023 e scopri come ottenerlo.