- 03/11/2022
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Sbagliare serve, si impara e si cresce. Ma sbagliare quando si parla di finanza personale e soldi costa caro. Oltre a perdere tempo prezioso, infatti, si allontana anche il traguardo dei propri obiettivi e dei propri sogni.
Ci sono errori di finanza personale che è meglio conoscere ed evitare. Vediamo insieme i 5 principali errori da non commettere quando si parla di gestione dei soldi.
Finanza Personale: errore 1
Specie i più giovani, appena ricevono il primo stipendio tutti orgogliosi e contenti (emozioni comprensibili, per carità!) si fiondano in un concessionario o in qualche boutique di lusso per acquistare i loro sogni: macchina, borse, gioielli.
Togliersi lo sfizio e premiarsi ci sta, ma perchè compiere scelte solo per impressionare parenti, amici, conoscenti? Il più delle volte, specie quando si tratta di un’auto, è una scelta che di fatto non ci si può permettere.
Dal punto di vista finanziario, infatti, acquistare un “macchinone” di un brand blasonato quando le entrate non sono poi così alte, non conviene.
Oltre al costo iniziale, occorre tenere ben presente le rate costanti nel tempo, gli interessi, ma anche i costi di manutenzione e quelli relativi al carburante. Compiere scelte prettamente emotive e non razionali e finanziarie, può costare molto caro nel lungo periodo.
Sei davvero sicuro che accendere un finanziamento per acquistare un’auto costosa sia una scelta sensata? Si tratta pur sempre di un debito. E un debito aumenta la dipendenza da terzi, riducendo la nostra libertà finanziaria. I debiti sono tra i peggiori nemici della serenità personale e finanziaria!
Finanza Personale: errore 2
Anche se i debiti sono nemici della libertà finanziaria, indebitarsi alcune volte è una scelta (quasi) obbligatoria. Mi riferisco per esempio all’acquisto della casa e al relativo mutuo.
Una volta abbandonato il nido familiare, lo step successivo, per più del 70% degli italiani, è acquistare casa.
Per il popolo del Bel Paese, infatti, avere una casa di proprietà è qualcosa di scontato, o quasi.
Bene, il problema viene dopo. La manutenzione della casa.
Troppo spesso, a causa dei costi di manutenzione, dell’impegno e del tempo da impiegare, si rimandano piccoli lavoretti di manutenzione ordinaria. In questo modo, però, l’immobile si svaluta, inizia a perdere valore e a decadere fisicamente.
Questo significa che in caso di vendita, non varrebbe più i soldi spesi per l’acquisto. E peggio, in caso di problemi, gli interventi di manutenzione, più incisivi e importanti, costerebbero notevolmente di più.
Quando si tratta di soldi e di finanza personale, occorre sempre pensare e ragionare sul lungo periodo e non sul breve. Occorre essere lungimiranti e ponderare bene sulle azioni che realmente creano valore e su quelle che invece appaiono come risparmio oggi, ma di fatto rappresentano una spesa e uno sperpero di denaro.
Finanza Personale: errore 3
Concentrarsi sulle spese, specie quelle micro, e non sulle entrate. Questo è uno degli errori di finanza personale più comuni e diffusi.
Eliminare il caffè al bar, lamentarsi sulle commissioni di PagoPa, approfittare del black friday o dei super sconti, non significa risparmiare davvero. Non vuol dire prendersi cura della propria finanza personale.
Qual è l’effettivo risparmio in un anno? Qualche decina di euro? Meglio concentrarsi su quello che davvero fa fruttare i nostri soldi e risparmi. Avere una corretta pianificazione finanziaria non significa tagliare tutto e fare rinunce. Una corretta pianificazione finanziaria ti permette di ottimizzare le risorse in tempo e denaro.
Per fare la differenza occorre concentrarsi sulle spese che incidono di più sul budget annuale. E su come investire nel lungo periodo i soldi, affinché si riesca poi a raggiungere il proprio obiettivo finanziario nel medio e lungo periodo.
Finanza Personale: errore 4
Hai mai sentito parlare di cashback? Non quello di Stato tanto discusso durante la pandemia.
Esistono diversi programmi e promozioni che ti permettono di risparmiare sugli acquisti.
L’investimento iniziale è pari a 10 minuti (anche meno) del tuo tempo, per iscriverti e attivare il tuo account, il risparmio annuale è poi autogenerato in automatico.
Ed ecco che così rientri di quelle piccole spese come il caffè al bar a cui non devi rinunciare. Il rapporto guadagno costo/tempo è davvero considerevole.
Non si tratta di acquistare qualcosa perchè è in saldo o perchè c’è il cashback. La questione è diversa. L’acquisto in questi casi lo avresti comunque fatto, il vantaggio è che in cambio ricevi una percentuale di cashback. Minima? Si, ma Zio Paperone ha costruito la sua ricchezza un centesimo alla volta.
E qui, riprendiamo l’errore 3. Se vuoi davvero migliorare la tua condizione, non concentrarti solo sulle spese, specie quelle micro. Focalizzati sulle entrate. Non esiste un limite a quanto puoi guadagnare. Esiste invece un limite a quanto puoi risparmiare. Sei d’accordo, vero?
Finanza Personale: errore 5
Parlare di soldi e gestirli è giusto. Ma non deve essere un’ossessione. Avere un budget e seguirlo aiuta a capire dove e quando viene speso il denaro; aiuta a comprendere come è possibile ottimizzare le uscite, eliminando quelle superflue, e quanto poter investire per aumentare le entrate.
Il budget però non deve diventare un’ossessione, addirittura patologica. Non deve generare ansia e stress. Al contrario, deve essere visto e vissuto come uno strumento utile a migliorare la Finanza Personale.