- 22/03/2024
Fin+Tech, accelerate ultime 14 startup del fintech e insurtech
Fin+Tech ha portato a conclusione l’accelerazione di ulteriori 14 startup del settore fintech e insurtech, al termine di un percorso durato quattro mesi che ha incluso un pacchetto di servizi e investimenti del valore complessivo di 300mila euro.
Al termine del percorso di mentorship, le startup hanno potuto presentare il rispettivo progetto ai partner dell’iniziativa e a investitori del fintech interessati a scoprire nuove opportunità .
Fin+Tech è una iniziativa di Cdp Venture Capital Sgr che, in tre anni, ha scrutinato 1.100 progetti imprenditoriali proposti da 60 paesi, di cui 200 progetti extra europei.
Tra i partner strategici dell’iniziativa si annoverano Digital Magics, Startupbootcamp, Fintech District, Gruppo Credem e Nexi servizio dei pagamenti digitali in Italia.
Le 14 startup selezionate in quest’ultima edizione 2024 sono state: Dichiarofacile, Dishup, Dwelly, Doorway, Elemento, HEU, Holo.finance, Ilmiobroker, Intrusa, Inpoi, Loyale, Teamgroove, Veridis e YunoAI.
Dishup, ad esempio, si occupa della gestione dei pagamenti intelligenti per la ristorazione con una soluzione in cloud. Doorway, che ha chiesto l’autorizzazione a operare alla Consob, permette di collocare e scambiare strumenti finanziari su distributed ledger technology (DLT). Holo.finance, la cui piattaforma AI è rivolta ai liberi professionisti con partita iva in regime forfettario, ed è volta all’automazione della gestione amministrativa.
E ancora Ilmiobroker per il settore insurtech, che in pochi minuti individua la migliore copertura assicurativa per il cliente grazie agli algoritmi intelligenti.
Il senior partner di Cdp Venture Capital Sgr, Stefano Molino, ha affermato che l’acceleratore Fin+Tech ha “stimolato un’azione di sistema volta a far crescere l’ecosistema italiano delle startup insurtech e fintech”, come riportato da Insurzine.com.
Revolut lancia il POS virtuale per l’OspitalitĂ
Nel Regno Unito è già operativo il poin-of-sale (POS) di Revolut, la super app per i servizi finanziari e bancari, dedicato in particolare alle aziende dell’ospitalità come i ristoranti.
Il POS di Revolut è una app pensata per l’iPad, da cui gestire i pagamenti con moneta elettronica, ma anche i menù offerti ai clienti. Questo significa che il cameriere può compilare la comanda con le richieste del cliente direttamente al suo tavolo e poi inviare il tutto al pagamento senza dover utilizzare altri software o dispositivi.
Il POS di Revolut è uno strumento con cui le attività dell’ospitalità possono anche progettare nuovi servizi grazie ai dati raccolti e catalogati dal POS virtuale evoluto.
Al momento il POS virtuale di Revolut per iPad è disponibile per i merchant del Regno Unito, ma è molto probabile che dopo una iniziale sperimentazione verrà esteso nel resto d’Europa.
I costi del POS Revolut sono competitivi, ovvero lo 0,8% dello scontrino a cui si aggiunge una commissione fissa di £0,02 (0,8% + £0,02). Per utilizzare la soluzione è sufficiente aprire un conto Revolut Business.
Solaris con SBI Group chiude round di Serie F da €96 milioni
96 milioni di euro raccolti da Solaris, azienda tedesca impegnata nel segmento del banking-as-a-service, grazie a un round di finanziamento di Serie F guidato da SBI Group.
Il round di finanziamento ha coinvolto anche altri finanziatori e comprende €96 milioni di capitale a cui si aggiungono fino a €100 milioni di garanzia finanziaria.
I fondi sono finalizzati all’integrazione del programma di carte di credito ADAC (Allgemeiner Deutscher Automobil-Club), cioè le carte emesse dall’Automobil club di Germania, scrive Teleborsa.
Solaris ha già emesso per ADAC 1,2 milioni di carte di pagamento in co-branding, ora l’ulteriore evoluzione che permette di guardare con maggior fiducia ai 21 milioni di iscritti al Club tedesco e alla partnership che ha una durata di ben 10 anni.
Nel corso del 2023 Solaris aveva raccolto €38 milioni da un round di Serie F, nel bel mezzo di un contesto di mercato sfidante che aveva causato perdite pari a €56 milioni nell’anno fiscale 2022.
Ora Solaris ha davanti a sé un altro obiettivo da raggiungere, rientrare nei requisiti di capitale previsti dalle normative in Germania, scrive il Finextra.
Tokenizzazione dei capitali, BlackRock apre un fondo su Ethereum
Il grande gestore finanziario BlackRock pare ormai aver rotto ogni indugio rispetto agli asset digitali. Già prima dell’approvazione del Bitcoin ETP negli Stati Uniti, la società aveva iniziato a investire in società del settore crypto e non solo.
E ora si espande anche nella tokenizzazione degli asset costituendo un fondo sulla rete Ethereum, dov’è più facile programmare uno smart contract.
Il nome esteso del fondo è Blackrock USD Institutional Digital Liquidity Fund, ed è rappresentato dal token BUIDL che ha come sottostante dollari contanti, buoni del Tesoro degli USA e operazioni di pronti contro termine.
Gli investitori possono dunque acquistare il token BUILD e ricevere giornalmente il guadagno previsto attraverso il sistema blockchain-based, scrive il Coindesk citando il comunicato ufficiale di BlackRock.
Nel fondo sono coinvolte anche altre società , tra cui Securitize che agisce in qualità di agente di trasferimento e gestore della piattaforma di tokenizzazione, mentre BNY Mellon è il custode degli asset reali del fondo.
Fanno inoltre parte dell’ecosistema del fondo BitGo, l’exchange di criptovalute quotato Coinbase, Fireblocks e Anchorage Digital Bank NA.
Per concludere, BlackRock ha contestualmente effettuato un investimento nel capitale di Securitize, ma i termini dell’investimento non sono stati resi noti.
Voucher e sconti dal Web3, Alipay pioniere su Avalanche
Metti un buono sconto per comprare una tazza di tè, o di latte, in un negozio asiatico che puoi ottenere grazie al Web3 e la rivoluzione è servita.
Alipay, il noto processore dei pagamenti punto di riferimento in Asia, ha avviato un programma con Avalanche per l’emissione di voucher di sconto legati a una catena di store del beverage nel Sudest asiatico.
L’iniziativa è rivolta ai commercianti ed è stata incorporata in Alipay+ D-Store, la suite di soluzioni di pagamento per i commercianti di Alipay.
In pratica, i commercianti possono attivare un’offerta di voucher di sconto attraverso Alipay+ D-Store e i possessori di un e-wallet collegato alla blockchain di Avalanche possono ottenere il voucher digitale dopo aver completato un gioco.
L’e-voucher viene quindi recapitato nel portafoglio digitale dell’utente e questi potrà utilizzarlo in uno dei negozi aderenti all’iniziativa, per ottenere lo sconto previsto.
Dal lato di Avalanche, la soluzione è operativa attraverso Avalanche Subnet ed è gestita tecnicamente dal servizio AvaCloud, scrive il Cointelegraph.
L’iniziativa è volta a sperimentare nuovi modi di utilizzare il Web3 e anche ad aiutare i titolari di attività commerciali a sfruttare nuove opzioni di interazione e coinvolgimento con i propri clienti e con un nuovo target di utenza.