Il conto deposito di Apple: una rivoluzione nel mondo bancario

Da Big Tech a Big Fintech. Apple entra nell’agone dei conti deposito negli Stati Uniti d’America e, attraverso Apple Card, offre ai clienti un conto deposito che rende il 4,15% di interessi su base annua.

Il conto deposito Apple Savings è fornito ai clienti di Apple Card grazie a una collaborazione commerciale con la banca Goldman Sachs, e non prevede un deposito minimo o una somma minima sul conto per ricevere gli interessi.

Priva di commissioni di deposito, di prelievo e di gestione, il conto deposito in dollari USA è disponibile all’interno del wallet di Apple Card per i clienti degli Stati Uniti.

Conto deposito Apple Card offre più valore al denaro

Attraverso il conto deposito “aiutiamo i nostri clienti di Apple Card a ottenere ancora più valore fornendo un modo semplice per accumulare denaro ogni giorno”, ha commentato Jennifer Bailey, vicepresidente di Apple Pay e di Apple Wallet.

Bailey ha aggiunto – come si legge nel comunicato stampa – che l’obiettivo di Apple è “creare strumenti che aiutino gli utenti a migliorare la propria vita finanziaria mediante la generazione di risparmi. Il Wallet di Apple Card permette di spendere, inviare e risparmiare denaro quotidianamente da una unica applicazione”.

Il 4,15% di interessi sul dollaro è un tasso di interesse in linea con quanto offrono le banche statunitensi in questo momento. Secondo il portale Bankrate.com alcune banche USA offrono fino al 5,02%, ma l’offerta di Apple Savings è superiore alla media di mercato.

L’elevato tasso di interesse attuale è dovuto alla politica monetaria imposta dalla Banca centrale degli Stati Uniti, la Fed. L’aumento dei tassi di interesse sui depositi ha fatto balzare la remunerazione anche per i risparmiatori.

Ulteriori rialzi dei tassi di interesse da parte della Fed potrebbero favorire i possessori di Apple Savings, così come future riduzioni dei tassi di interesse potrebbero ridurre la remunerazione.

Come funziona il conto deposito Apple Card

I clienti statunitensi possono richiedere l’attivazione del conto deposito Apple Savings attraverso l’applicazione Apple Card. Una volta attivato il conto deposito hanno tre modi per alimentare Apple Savings.

1. Possono usare Daily Cash, una funzione cashback che premia l’utente con un ritorno tra l’1% e il 3% ogni qualvolta effettua una spesa con la Apple Card. Ora il denaro già presente in Daily Cash e quello accumulato giornalmente, può essere automaticamente trasferito sul conto deposito preventivamente attivato in Apple Card. All’utente, tuttavia, resta la facoltà di scegliere dove destinare i fondi presenti in Daily Cash.
2. Usare Apple Cash, un sistema di carte digitali incorporato nei dispositivi mobili Apple che permette agli utenti di spendere denaro nei negozi, online e per l’acquisto di app. Ora è possibile trasferire denaro da Apple Cash al conto deposito Apple.
3. Con un semplice bonifico bancario dal conto bancario personale collegato, i clienti USA di Apple Card possono ricaricare il conto deposito della cifra che desiderano.

Per quanto riguarda i prelievi, invece, è possibile prelevare tutto o parte dei fondi per trasferirlo sul conto bancario personale collegato a Apple Card, oppure, trasferire il denaro alla Apple Cash card. In nessun caso sono previste commissioni di prelievo.

Conto deposito Apple: una dashboard per gestire tutto

La gestione pratica del conto deposito Apple Savings avviene attraverso una dashboard nel Wallet di Apple Card.

Qui i clienti trovano una dashboard dedicata con tutti i movimenti in ingresso e in uscita con indicazione della provenienza dei fondi (bonifico, Daily Cash, Apple Cash) e dove sono stati indirizzati (verso conto personale, Apple Cash).

La stessa dashboard contabilizza anche gli interessi guadagnati fino a quel momento e quelli incassati effettivamente.

Apple e la gestione delle finanze degli utenti

Dall’introduzione di Apple Pay il 9 settembre 2014 sono trascorsi meno di dieci anni, nel frattempo il mondo dei pagamenti digitali è esploso ed Apple si è adeguata.

Dopo il lancio dello strumento Apple Pay, volto a favorire il pagamento contactless con la propria carta di pagamento personale, nel 2019 è arrivata la carta di credito Apple Card che attinge fondi dal wallet Apple.

Il conto deposito Apple Savings, aperto in collaborazione con Goldman Sachs, trasforma la società tecnologica in una fintech che sogna di diventare “una banca”, come l’ha etichettata a giugno 2022 l’amministratore delegato di JPMorgan Jamie Dimon.

Del resto, a marzo dello scorso anno, la società di Cupertino (California) annunciava l’acquisizione di un servizio di open banking nel Regno Unito per il valore di 150 milioni di dollari. La società si chiama Credit Kudos e offre prodotti predittivi e intelligenti relativi alla gestione del rischio finanziario anche in relazione al prestito di denaro.

Questa costante espansione di Apple nei servizi finanziari coinvolgerà anche gli utenti europei e quelli italiani? La normativa in Europa è stringente e i tempi di autorizzazione lunghi, ma in futuro potrebbero essere fatti annunci in tal senso.

I conti deposito in Italia rendono anche il 4,5%

Mentre negli Stati Uniti Apple Savings offre un tasso di interesse del 4,15%, in Italia i conti deposito possono rendere anche il 4,5% lordo.

Questo è il caso del conto deposito di Banca Aidexa proposto alle partite Iva e alle piccole e medie imprese italiane (PMI). Vincolando la somma di denaro per 36 mesi si ottiene il 4,5% di interessi lordi (il 3,33% effettivo).

Ad esempio, vincolando per 36 mesi (tre anni) 15.000 euro la PMI ottiene un rendimento al lordo delle imposte di 1.498,5 euro.

I piccoli risparmiatori privati, invece, possono ottenere un tasso di interesse lordo fino al 4% in 60 mesi se aprono un conto deposito con illimity Bank. In questo caso, vincolando 15.000 euro per 60 mesi (5 anni), si ottengono 2.220 euro di rendimenti lordi e un tasso effettivo del 2,96%.

Attualmente illimity Bank ha una promozione in corso dedicata ai nuovi clienti che aprono un conto deposito. Questi ottengono il 3,30% sui depositi vincolati per soli 12 mesi.