- 03/10/2019
Visa, Mastercard e altri partner finanziari stanno riconsiderando il loro coinvolgimento nella creazione e costruzione di Libra, il network di pagamento globale di Facebook.
La decisione avviene in seguito a una settimana di reazioni e dubbi da parte dei regolatori Statunitensi e Europei. Alcuni dei principali manager delle imprese partner del progetto Libra, si sono rifiutati di sostenere pubblicamente il progetto e il motivo è che stanno cercando di evitare un pressing da parte dei regolatori. Secondo una notizia pubblicata dal Wall Street Journal, il 14 ottobre, a Ginevra dovrebbe esserci un incontro della Libra association, il consorzio che gestisce il lancio della valuta digitale, per nominare un consiglio di amministrazione e decidere le prossime mosse.
Negli Stati Uniti, il Dipartimento del Tesoro ha inviato lettere a Visa, Mastercard, PayPal e Stripe, chiedendo una panoramica completa dei loro programmi di compliance e antiriciclaggio e in che modo Libra entra a far parte della loro operatività aziendale.
D'altro canto, i membri della Libra Association hanno richiesto a Facebook ulteriori informazioni, in particolare su come le attività illegali tra cui il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo sarebbero state tenute fuori da Libra. Tuttavia, non è chiaro quanti dei membri iniziali della Libra Association alla fine decideranno di continuare con la creazione di questo network di pagamenti globale.
Finora, i membri dell'associazione hanno firmato lettere di intenti non vincolanti, ma non hanno ancora consegnato i 10 milioni di dollari che Facebook ha richiesto a ciascun membro per finanziare la creazione della moneta digitale e costruire la rete di pagamenti.