- 05/12/2019
Starship, una fintech americana, con sede a New York, ha chiuso un round di finanziamento serie A da 7 milioni di dollari.
Il nuovo round è stato guidato da Valar Ventures con la partecipazione di Broadhaven Capital Partners, Clocktower Technology Ventures, Third Prime e 500 Startups, uno dei più prestigiosi acceleratori d’impresa al mondo.
Tra le startup fintech nel portfolio di Valar Ventures troviamo TransferWise, Qonto, N26, e Taxfix. Tra le startup più interessanti del portfolio di Clocktower troviamo Chime e CircleUp. Per quanto riguarda Third Prime invece interessante l'investimento sulla proptech Spruce che vuole semplificare la complessità nel settore degli investimenti immobiliari e del real estate. Questo round porta il totale raccolto da Starship a 11 milioni di dollari.
La startup intende utilizzare i fondi per continuare ad espandere l'offerta di servizi ai clienti compresi servizi bancari e il processamento di pagamenti.
Fondata da Sean Engelking, Adam Pruden e Christoph Oberhofer nel 2017, Starship offre una piattaforma bancaria sanitaria basata sulla gestione dei conti di risparmio sanitario (Health Savings Accounts – HSA). Chiunque abbia un'assicurazione sanitaria può installare l'app sul proprio telefono iOS o Android per risparmiare, spendere e investire i propri fondi.
Gli utenti possono:
- Accantonare i loro soldi esentasse in un conto che offre un tasso di interesse vantaggioso;
- Pagare le spese sanitarie con la carta di debito messa a disposizione da Starhip (tramite Apply Pay o Google Wallet);
- Investire in fondi indicizzati a basso costo per trarre vantaggio dal potenziale di crescita a lungo termine di un conto di risparmio sanitario per la pensione.
Postmates, un'azienda americana di logistica che gestisce una rete di corrieri ha stretto una partnership con Starship per lanciare conti di risparmio sanitario sulla sua flotta di 350.000 dipendenti permettendogli in questo modo di aumentare i risparmi al netto delle imposte, riducendo in questo modo le spese mediche future.