- 25/10/2022
Bene gli investimenti in startup italiane nel terzo trimestre del 2022, nonostante il clima di incertezza. A rivelarlo è un report rapporto presentato a Roma nell'ambito dell'evento "Venture capital, motore dell'innovazione", organizzato da Italian Tech Alliance in partnership con LVenture Group presso l'Hub della società.
Stando ai numeri, nel terzo trimestre del 2022, la cifra investita è stata di 527 milioni.
Il totale dall'inizio dell'anno supera così il miliardo e mezzo e mette dunque alle spalle il dato totale dell'intero 2021, quando si erano raggiunti 1,26 miliardi di euro in finanziamenti.
Come riporta lo studio, la cifra di 527 milioni raccolti va spalmata su 58 round, che fanno del trimestre estivo dell'anno un periodo in linea con il trimestre precedente - 554 i milioni investiti in 62 round - e il terzo miglior trimestre per ammontare medio investito (4 milioni) dal 2017.
Operazioni che spostano in alto il bilancio complessivo, ma d'altra parte avvicinano l'Italia agli ecosistemi più maturi. Andiamo nello specifico a vedere gli 11 round fintech e insurtech.
I round
Ibanway
Con 130.000 euro di funding Banca Popolare Sant’Angelo e la Konvergence srl entrano nel capitale sociale di Ibanway, startup innovativa Fintech con sede a Milano, specializzata nel settore dei pagamenti digitali e dei servizi a sovrapprezzo nel settore consumer, retail e della Gdo.
Roomless
Roomless a luglio 2022 ha chiuso un seed round da 1,5 milioni di euro guidato da Sensible Capital e Club degli Investitori. Ponendosi come intermediario tra la proprietà e gli inquilini, la piattaforma vuole semplificare e ottimizzare il processo di affitto a medio e lungo termine di locali a uso abitativo.
Wallife
Wallife è una start up insurtech italiana dedicata alla protezione dai nuovi rischi originati dal progresso tecnologico e scientifico nelle aree della genetica, della biometria e del biohacking. A luglio 2022 ha annunciato di aver completato un round di investimento da 12 milioni di euro guidato da United Ventures. Al round ha partecipato un pool di investitori e business angels italiani e internazionali, tra cui Aptafin.
BKN301
BKN301 è una società fintech che sviluppa servizi di pagamento e funzionalità Banking-as-a-Service. A soli pochi mesi dall’annuncio della chiusura di un primo round seed, a luglio ha annunciato il closing di un round di investimento di Serie A da 15 milioni di euro, che porta la società ad avere una valutazione pari a 63 milioni di euro.
Casavo
La famigerata azienda proptech Casavo a luglio ha chiuso round di finanziamento Serie D da 100 milioni di euro, a cui si aggiungono ulteriori linee di credito per 300 milioni di euro. Il round è stato guidato da Exor NV e tra i nuovi investitori figurano Neva SGR (Gruppo Intesa Sanpaolo), Endeavor Catalyst, Hambro Perks, Fuse Ventures Partners, oltre a angel investor come Sébastien de Lafond (fondatore di MeilleursAgents). L’insieme degli investitori coinvolti fornisce un mix di competenze strategiche per supportare la crescita futura dell’azienda.
Aptus
Aptus.ai ha creato una tecnologia AI proprietaria che rivoluziona i documenti digitali, creandone una versione machine readable, e in grado di adattarsi a diversi tipi di contenuti testuali.
È una delle tre startup finanziate da Fin+Tech a settembre 2022 e l'importo del finanziamento ricevuto è pari a 200.000€, che si vanno ad aggiungere ai 350.000 già ricevuti a settembre 2021.
Netfintech
Netfintech, la startup che attraverso il marchio Change Capital innova l’accesso al credito e alla liquidità per le PMI, ha annunciato ad agosto il closing di un round di finanziamento di Serie B da 1,7 milioni di euro.
Dove.it
A settembre 2022 Dove.it, la prima agenzia immobiliare digitale nata in Italia, ha annunciato la chiusura di un aumento di capitale da 3 milioni di euro. A guidare l’operazione è Azimut, uno dei principali operatori indipendenti nel risparmio gestito in Europa, tramite il veicolo AZ Eltif - Alicrowd.
Per la tech company italiana si tratta di un nuovo traguardo: dopo aver chiuso il 2021 con un incremento dell’80% del fatturato e il raddoppio delle vendite.
Satispay
Con i 320 milioni di euro raccolti dagli investitori nell'ultimo round di finanziamenti a settembre 2022 Satispay vale adesso più di 1 miliardo di euro.
Tra i finanziatori del Series D investment round ci sono Greyhound Capital, Coatue, Lightrock, Block Inc., Tencent e Mediolanum Gestione Fondi SGR, nomi "di peso" che già sul finire del 2020 avevano dato fiducia alla fintech piemontese nell'ambito dell'operazione da più di 90 milioni di euro. L'investitore di punta del Series D è Addition di Lee Jared Fixel, venture capitalist americano che l'azienda ha ringraziato pubblicamente.
DBridge
Dbridge si vuole posizionare come ponte tecnologico per l’ingresso dei player finanziari e large corporate nel mondo dell’open business abilitando i loro clienti business ad accedere a nuovi servizi ad elevato valore aggiunto, Value Added Services (VAS).
A investire in DBridge sono state Gellify in qualità di Lead Investor insieme al fondo Azimut Digitech Fund di Azimut Libera Impresa Sgr.
Cents
Cents è un'app che permette di donare una percentuale delle vendite e/o permettere ai clienti delle imprese che vi aderiscono di aggiungere una donazione al momento del pagamento.
È una delle tre startup finanziate da Fin+Tech a settembre 2022 e l'importo del finanziamento ricevuto è pari a 150.000€ ed è il primo investimento ottenuto.