- 25/09/2019
Alcuni dei servizi finanziari presenti su Fintastico ci sono stati segnalati dai nostri partner che ci compensano.
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Oggi vi presentiamo l'intervista a Matteo Concas, co-founder e CMO di Penta, la challenger bank che ha sviluppato un conto aziendale che semplifica la vita ad aziende e imprenditori. Â
Ciao Matteo, come descriveresti Penta a una zia anziana?
Penta è una app per aziende di piccole dimensioni - da 2 a 100 persone - di servizi finanziari: pagamenti come bonifici in euro e bonifici internazionali in altre valute, carte di pagamento per gli impiegati facili da gestire per tenere sotto controllo le spese dell’azienda ma anche responsabilizzare la propria forza lavoro.
Rispetto alla tua precedente esperienza come general manager Italia in N26, quali sono le principali sfide che stai affrontando in questa nuova impresa?Â
Il lancio di una azienda come co-fondatore porta le sfide a un diverso livello rispetto al ruolo di general manager, dalla strategia globale all'amministrazione. Ed è proprio nell'amministrazione di tutti i giorni della parte finanziaria e contabile che ci sono ancora dei gap nel mercato tra soluzioni digitali richieste e offerte dai player tradizionali. Ed è qui che si inserisce Penta.
Quanto costa aprire un conto con Penta e quali sono i vantaggi rispetto alle soluzioni tradizionali?Â
Penta ha un modello a consumo, o freemium se vogliamo. Un primo pacchetto base con i servizi minimi per iniziare la propria attività a costo zero, che poi diventa 19€ per il nostro pacchetto Premium, per aziende che hanno bisogno di più servizi come ad esempio le carte di pagamento. Il pacchetto Premium comprende inoltre servizi aggiuntivi offerti in partnership con aziende tech terze, quali fatturazione e presto anche finanziamenti - accessibili rigorosamente online anche per piccole aziende. Nel periodo di lancio, sarà in offerta a 0€ per i primi sei mesi.
La PSD2 è finalmente arrivata, quali nuove opportunità ci sono in vista? Â
La PSD2 porta tante nuove regole che impattano azioni quotidiane come un acquisto online in ecommerce, o il semplice login nel proprio online banking. C’è un innalzamento degli standard di sicurezza che porteranno in tempi brevi maggiore comfort al mercato per incentivare l’utilizzo di pagamenti digitali, finanziamenti e via dicendo. L’opportunità è far crescere l’utilizzo del digitale nel quotidiano, dalla pubblica amministrazione alla richiesta di un prestito per una azienda.
Quali canali e strategie di marketing state utilizzando per crescere rapidamente sul mercato italiano?Â
Abbiamo un ufficio a Milano con un team totalmente dedicato per il mercato italiano, dal supporto al marketing. Il tema della community è molto importante per creare il miglior prodotto possibile per le aziende nostre clienti. Apriremo ufficialmente al pubblico il 23 ottobre, con un evento per la nostra community a cui i lettori di Fintastico sono ovviamente invitati!Â
Abbiamo iniziato con una campagna di lista d’attesa in estate per far conoscere il brand Penta e i servizi che offriamo al pubblico italiano. Alcuni di questi clienti hanno già avuto l’opportunità di provare il prodotto in anteprima!
Parlando di customer experience, il vostro NPS (Net Promoter Score) è alto (65) se comparato con la media delle dell’industria fintech (35). Qual è il vostro segreto?
Vicinanza al cliente, ascolto e implementazione in agile di nuovi servizi, sia di prodotto creato internamente che in partnership. Abbiamo costruito una challenger bank usando Slack, creando una forte community con i nostri clienti, che ci aiutano a crescere insieme a loro.
Quali sono le vostre aspettative nel partecipare a Forum Banca quest'anno?
Confrontarci con banche e fintech come la nostra, che vogliono digitalizzare il mondo delle piccole aziende in Italia e in Europa. Forum Banca è un evento di altissimo profilo con i più grandi player tradizionali e tecnologici del nostro paese, e vogliamo entrare a far parte di questo ecosistema.
Grazie per l'intervista Matteo e ci vediamo a Forum Banca!