- 09/08/2017
- L'equity crowdfunding è uno strumento semplice di investimento.
- L'equity crowdfunding permette di costruire un portafoglio diversificato.
- Con l'equity crowdfunding si può partecipare attivamente al supporto dell'economia reale.
Attraverso l'equity crowdfunding le startup e le PMI innovative, e recentemente anche le piccole medie imprese non innovative, possono raccogliere capitali online in cambio di partecipazioni all'interno del proprio capitale sociale. L'investitore che decide di finanziare una società tramite equity ne diventa quindi socio a tutti gli effetti. Ma quali sono i vantaggi per gli investitori nell'utilizzare questa modalità di finanza alternativa?
È uno strumento semplice. Acquistare una percentuale di equity di una società è semplice e immediato come comprare un qualsiasi prodotto disponibile in un e-commerce. Dopo aver scelto il progetto e aver inserito i propri dati, la procedura porta l'investitore al completamento dell'operazione in pochi passaggi. L'investimento si concretizza con il successivo pagamento dell'adesione effettuata. In qualche minuto e completamente online si diventa soci dell'azienda.
È un'occasione per costruire un portafoglio diversificato di startup innovative. Grazie all'equity crowdfunding si può diversificare l'investimento creando un portafoglio di startup. Le statistiche internazionali dicono che dopo 3 anni di vita, circa il 45% delle startup tende al fallimento, dopo 5 anni questa percentuale si alza al 55%. Per mitigare il rischio, considerando che spesso ci troviamo di fronte a società con pochi mesi o anni di vita, è necessario strutturare un investimento tra le 10 e le 20 partecipazioni. Puntare su aziende che diventeranno solide piccole o medie imprese non necessariamente multinazionali miliardarie, compensa le esperienze meno positive.
È un'opportunità unica di entrare nel capitale di società altrimenti non raggiungibili. Chiunque, grazie all'offerta e alle procedure disponibili online, può analizzare in maniera approfondita società con le quali probabilmente non sarebbe riuscito ad entrare in contatto. Sopratutto perché queste dinamiche sono appannaggio di investitori professionisti, di business angel o di coloro che agiscono nel mondo degli investimenti in startup. Le società che raccolgono capitali tramite equity crowdfunding mettono a disposizione degli utenti la documentazione utile tra cui il business plan, il bilancio, lo statuto, la visura camerale e il pitch. Grazie a questo set informativo, che si completa con materiale multimediale come il video, immagini e grafiche, anche coloro che non sono avvezzi al settore possono ponderare al meglio le proprie operazioni.
È un modello alternativo di investimenti ad alto rendimento. Secondo uno studio di SharesPost Investment Management, investire il 5% del proprio capitale in startup può portare a un ritorno annuo fino al 12% rispetto a quello di un tradizionale portafoglio "60 obbligazionario/40 azionario" [1].
È un aiuto diretto a giovani imprenditori ed è una modalità di partecipazione attiva nell'economia reale. Investire in equity crowdfunding significa investire nell'economia reale, in imprese innovative che crescono velocemente e provano a rendere il nostro Paese più competitivo. Significa alimentare quell'economia che crea ricchezza e genera valore di cui startup e PMI innovative sono parte integrante e sempre più importante.
È un processo certificato e investimento tutelato da Consob. Quello dell'equity crowdfunding è un mercato d'avanguardia e regolamentato: l'Italia è stato il primo Paese europeo a dotarsi di una regolamentazione strutturale, promossa da Consob. Sotto la sua vigilanza gli investitori sono tutelati e informati sull'attività di investimento e sullo strumento finanziario. Inoltre in ogni offerta è pubblicato il "Documento informativo per l'investitore", 5 preziose pagine che regolano la raccolta online.
