- 25/02/2021
Grazie alla tecnologia proprietaria “JetLang” PayFit ha codificato i contratti collettivi, permettendo ai suoi clienti di automatizzare la loro busta paga in modo semplice, integrando direttamente gli input (assenze, permessi e rimborsi spesa) che arrivano dal portale di ciascun dipendente. Questo permette di avere tutti i dati sotto mano in tempo reale: ad esempio i costi, il saldo di ferie e i contributi nel dettaglio di ciascun lavoratore.
Un altro grande vantaggio è la possibilità di interfacciarsi ad un consulente del lavoro in caso di dubbi o di qualsiasi necessità, rendendo l’esperienza dell’utente PayFit facile e guidata in tutti gli aspetti.
PayFit nasce nel 2015 a Parigi dall’intuizione dei 3 founder, che hanno capito che per le aziende digitali non ci fosse nessun modo per gestire internamente la busta paga e i relativi dati in modo facile, senza essere degli esperti paghe. Da allora PayFit è cresciuta esponenzialmente con €90 milioni di finanziamenti e 5.000+ clienti in tutta Europa.
In Italia la presenza sta aumentando esponenzialmente grazie a clienti e partnership di alto profilo, come l’ultima ufficializzata con Talent Garden.
"Siamo molto contenti di diventare fintech ambassador di Fintastico per l’HR Tech. Con Fintastico condividiamo la stessa visione di un mondo digitale e smart per le start-up e PMI, questa collaborazione ci permette di continuare il nostro percorso in Italia con un’altra partnership di alto profilo.- commenta Ernesto Barabino, Business Developer di PayFit - La nostra missione è rendere semplice la complessità del Codice del Lavoro per aziende e dipendenti, e come ambassador HRTech continueremo a portare innovazione e digitalizzazione in un settore rimasto per troppo tempo fuori dai radar."
"Diamo un caloroso benvenuto a PayFit, la fintech che sta rivoluzionando la gestione delle risorse umane, con particolare beneficio del PMI. PayFit ci aiuterà cos'è l'HRTech, ovvero come il fintech e il digitale possono semplificare e velocizzare tutte le pratiche connesse al rapporto tra impresa e collaboratori." dichiara Fabio Marras, CEO di Fintastico.