- 15/04/2022

Prestiamoci, il social lending in tempo reale con Fabrick
Prestiamoci stringe una collaborazione commerciale con Fabrick e automatizza il social lending ottenendo come risultato operazioni di prestito in tempo reale.
La piattaforma di P2P lending Prestiamoci, è in Italia tra i principali operatori di prestiti tra privati. L’importo del richiedente il prestito viene suddiviso in importi più piccoli per essere collocati sul mercato interno della piattaforma e classificati secondo un rating di rischio.
I prestatori/investitori, accedendo al mercato dei prestiti P2P decidono di acquistare le quote disponibili in base alla propria attitudine al rischio.
Fabrick, che si occupa di sviluppare infrastrutture e sistemi di finanza aperta per le societĂ del fintech, ha implementato nella piattaforma di Prestiamoci il digital mandate e il servizio SEPA Direct Debit per gli addebiti automatici degli importi sul conto corrente del debitore.
La nuova implementazione di tecnologie digitali riduce i tempi di accesso al mercato del credito a prestatori e a richiedenti il prestito, aumentando in contemporanea la sicurezza e la trasparenza dell’intero processo.
“La collaborazione permette a Prestiamoci di rendere semplici e istantanee operazioni complesse, restituendo agli utenti una user experience fluida e immediata e semplificando l’accesso al mercato del credito per investitori e richiedenti”, ha scritto in una nota Paolo Zaccardi, CEO di Fabrick.
REPAir, laboratorio della finanza ESG di SDA Bocconi e CRIF

ESG (Environmental, social and corporate governance) è un acronimo di cui gli investitori leggono spesso, mentre da un numero crescente di aziende sono considerati principi da implementare nei rispettivi processi e modelli di business.
L’implementazione dei criteri ESG nei modelli di business non è semplice e il rischio di fallire nella missione è alto, così la SDA Bocconi e CRIF hanno unito le forze per creare il laboratorio REPAiR (Responsible, Patient and Reliable finance), il cui obiettivo è misurare se un modello di business è realmente sostenibile.
REPAiR lab nasce come centro di ricerca e innovazione “dedicato allo studio e alla promozione della finanza sostenibile”, si legge nella notizia pubblicata dall’Università Bocconi di Milano.
Il laboratorio vuole essere un supporto per gli investitori ed anche per le imprese impegnate nella trasformazione del modello d’impresa secondo i criteri di sostenibilità sociale ed ambientale.
Nello specifico REPAiR lab svilupperĂ nuovi benchmark e indicatori analitici capaci di monitorare e di fornire punti di riferimento alle aziende che si apprestano ad integrare i criteri ESG e ai loro investitori sempre piĂą sensibili al tema della finanza sostenibile.
UnipolMove rompe il dominio di Telepass nel telepedaggio
Il telepedaggio in Italia non sarĂ piĂą lo stesso, dopo decenni di dominio assoluto da parte di Telepass spa, arriva sul mercato italiano UnipolMove, il nuovo sistema di pagamento del pedaggio autostradale di UnipolSai Assicurazioni.
UnipolMove servirà per attraversare i caselli autostradali della rete di autostrade italiane, così come avviene con il dispositivo Telepass.
Il dispositivo di telepedaggio di UnipolSai nasce integrando da subito alcuni servizi legati alla mobilitĂ come il pagamento dei parcheggi, il bollo auto, le multe e il rifornimento di carburante.
Potranno utilizzare UnipolMove le auto e le moto con cilindrata superiore ai 150 cc, pagando un costo iniziale di 10 euro per l’acquisto del dispositivo, mentre il canone mensile da 1 euro viene addebitato direttamente sul conto corrente.
Disponibile un secondo dispositivo con canone a 0,50 euro mensili. Il canone mensile scatta al primo passaggio autostradale, ma se nell’arco di un mese non si effettuano transiti autostradali il canone mensile non è dovuto.
Previsto un abbonamento di 5 euro per i clienti che usano un’auto aziendale per l’attività lavorativa e per la vita privata.
UnipolMove è stato realizzato da UnipolTech, società del gruppo UninpolSai che sviluppa le soluzioni tecnologiche per il gruppo assicurativo. Il dispositivo è disponibile sul sito dedicato unipolmove.it o scaricando l’app mobile associata al servizio di pagamento del pedaggio autostradale.
Elon Musk non si accontenta: vuole tutta Twitter Inc.
Il 4 aprile Elon Musk aveva annunciato l’acquisto del 9% delle azioni di Twitter Inc. la società dietro il social network dei cinguettii, ora rimbalza su tutti i media mondiali l’intenzione formale del fondatore di Tesla e di Space X, di comprare l’intera società .
Una proposta formale che lo stesso Elon Musk ha reso noto su Twitter (e dove altro?), pubblicando il link al documento depositato presso l’autorità finanziaria degli Stati Uniti SEC (Securities and Exchange Commission), ovvero la nostra Consob.
I made an offer https://t.co/VvreuPMeLu
— Elon Musk (@elonmusk) April 14, 2022
Nel documento si legge che il proponente, Elon Musk, ha depositato una proposta d’acquisto non vincolante volta ad acquisire tutte le azioni ordinarie in circolazione di Twitter Inc. “per un corrispettivo in contanti che valuta le azioni ordinarie a 54,20 dollari per azione”, si legge nel documento.
Sul totale Musk propone 41 miliardi di dollari per comprare interamente Twitter, ed ha aggiunto di essere pronto a vendere il suo 9% se la proposta dovesse essere rifiutata, riporta Reuters.
Il consiglio di amministrazione di Twitter ha affermato di valutare con attenzione la proposta prima di accettarla o rifiutarla, ma per la conclusione “dell’affare” serve anche il parere positivo della SEC e con quest’ultima Musk ha avuto più di qualche screzio in passato.
Bored & Hungry il ristorante che accetta ETH e Ape coin
Il marchio Bored Ape Yacht Club di proprietĂ di Hypebeast, apre il suo primo ristorante Bored & Hungry nella cittadina di Long Beach, in California (USA) e da subito accetta la criptovaluta ether (ETH) e il token ape coin (APE).
Hypebeast, che ha pubblicato la notizia ad inizio settimana, fa notare che il suo ristorante è il primo ad accettare il token APE come metodo di pagamento.
Dal fashion, agli NFT artistici che portano il nome del brand, alla sua criptovaluta, Hypebeast ha decisamente abbracciato il settore crypto e con questa nuova iniziativa imprenditoriale tenta di unire il mondo fisico al digitale stimolando l’appetito delle nuove generazioni, le più aperte a sperimentare nuovi modi di vivere e di pagare.
I possessori di APE o degli NFT BAYC, ottengono dei vantaggi esclusivi quando frequentano il ristorante.