I migliori POS mobile e portatili del 2023: caratteristiche e prezzi

Hai bisogno di un nuovo POS più tecnologico o di un POS mobile da utilizzare mentre sei in movimento. Nei hai valutati già alcuni, ma sei alla ricerca di un sistema di pagamento che possa offrirti servizi aggiuntivi per te e per i tuoi clienti.

Per rispondere a queste e ad altre tue richieste abbiamo qui raccolto le proposte di alcuni fornitori di POS che consideriamo tra i migliori POS mobile del 2023.

Noterai che i dispositivi presentano delle caratteristiche simili, ma anche soluzioni distintive che potrebbero farti optare per un modello piuttosto che per un altro (ad esempio: solo WiFi; WiFi + 4G).

Infatti, i costi dei mobile POS e le commissioni sulle transazioni sono importanti da conoscere, ma ancor più importante è scegliere il dispositivo che copre tutte le tue necessità quotidiane in fatto di pagamenti digitali.

Cos’è un POS mobile e come funziona

Prima di analizzare nel dettaglio quali siano i migliori POS mobile del 2023, illustriamo cos’è un POS e cosa significa mobile.

Un POS, dall’inglese Point of sale, letteralmente significa punto di vendita. Il POS è quindi uno strumento elettronico che permette al commerciante di accettare pagamenti con carte di pagamento (di credito, di debito, prepagate) e con Bancomat.

Le più recenti implementazioni tecnologiche permettono al POS di accettare pagamenti senza contatto (contactless) quando il cliente utilizza carte contactless o app di pagamento installate sullo smartphone: Google Wallet; Apple Pay; Samsung Pay; ecc. Ciò è reso possibile dalla tecnologia di comunicazione NFC (Near field communication).

Un POS mobile è quindi una versione portatile del classico POS collegato al registro di cassa via cavo.

Le versioni di POS mobile attualmente in commercio implementano due canali di comunicazione: via WiFi; via 4G.

Il canale WiFi sfrutta la connessione di rete all’interno del tuo punto di vendita per comunicare con internet.

Il canale 4G comunica attraverso la rete telefonica mobile. In questo caso il POS mobile è dotato di una SIM dati di solito fornita dalla società con cui firmi il contratto di vendita o di locazione del POS portatile.

Di POS portatili ne esistono diverse tipologie che possiamo riassumere come segue:

• POS mobile senza stampante;
• POS mobile con stampante (emettono ricevuta cartacea);
• POS mobile con display touch;
• POS mobile pocket senza display touch e con tastierino fisico.

Ciascun tipo di POS portatile qui elencato è utile in scenari differenti, tuttavia, la tua esperienza potrebbe suggerirti di dotarti di più unità portatili differenti per coprire varie esigenze.

I migliori POS mobili del 2023

Nelle prossime sezioni della guida ai migliori POS mobili del 2023 ti presenteremo quelli che a nostro giudizio sono le offerte più allettanti per chi deve dotare la sua attività imprenditoriale di un POS portatile.

Ti invitiamo a valutare le migliori proposte di POS mobili non soltanto sul piano dei costi, ma a partire dalla tua attività lavorativa.

Infatti, ci sono grandi differenze tra un ristorante e la bottega di un artigiano. Così come sono differenti le esigenze di pagamento di un grande punto vendita a più piani e di un piccolo negozio di alimentari.

Sarà utile, quindi, valutare il miglior POS mobile anche in base al contesto lavorativo. Per fare un altro esempio. Una ditta che si occupa di manutenzione degli impianti elettrici e idraulici in ambito residenziale, potrebbe trovare più utile utilizzare un POS mobile pocket piuttosto che portare con sé una versione con la stampante incorporata.

myPOS

La società myPOS ha sviluppato una serie di servizi tra loro integrati che supportano i commercianti e i professionisti nell’accettare pagamenti sia in presenza, che a distanza con un link di pagamento. Inoltre, myPOS offre soluzioni finanziarie come conto e carte business.

Tutti i dispositivi usufruiscono del myPOS AppMarket, uno store proprietario da cui puoi scegliere di utilizzare applicazioni anche di terze parti per arricchire l’offerta di servizi e soluzioni proposte alla tua clientela.

• MyPOS Go 2: il POS portatile leggero di myPOS con tastierino fisico per gestire tutte le transazioni. Integra una SIM dati che ti garantisce una connettività 3G/4G unica per questo tipo di dispositivo e senza costi aggiuntivi. In promozione paghi €19 (prezzo pieno €39) e non sono previsti costi di abbonamento.
• myPOS Carbon: uno smart POS portatile evoluto che integra un ampio display touch e la stampante per l’emissione di ricevute cartacee. Dotato di WiFi, Bluetooth e SIM dati 3G/4G gratuita. L’AppMarket è integrato e potrai scaricare tutte le applicazioni che vorrai per offrire tanti servizi come ricariche telefoniche e pagamento bollettini. Il dispositivo è precaricato con la app gratuita Cash Register per gestire l’inventario e monitorare così la presenza a magazzino dei prodotti. Prezzo €219 e canone zero.
• myPOS Glass: per chi vuol risparmiare l’acquisto del dispositivo fisico o non ne ha bisogno, può scaricare sullo smartphone Android (o Huawei) la app myPOS Glass. Sfruttando la tecnologia NFC del tuo smartphone puoi accettare pagamenti con carte contactless e da altri smartphone. Si tratta di un Soft POS, come viene definito in gergo, e non ha costi. Se vorrai potrai collegarlo via Bluetooth a una stampante esterna.

Le commissioni di MyPOS variano in base al tipo di carta utilizzata dal cliente. In linea di massima la commissione va dall’1,20% al 2,85% per transazione, a cui devi aggiungere un costo fisso di €0,05.

Scopri l’intera offerta leggendo la recensione MyPOS, oppure visita il sito del provider di POS mobile toccando o cliccando qua sotto.

POS Nexi

Nexi si distingue per un’ampia offerta di POS mobile, a cui si aggiunge una piattaforma digitale proprietaria attraverso la quale la società italiana offre ai commercianti e professionisti una serie di servizi aggiuntivi.

Alcuni dispositivi sono acquistabili con costo “una tantum” e non prevedono canone mensile, altri vengono forniti solo in abbonamento mensile.

Per quanto riguarda i POS mobile di NEXI, quelli commercializzati sono i seguenti.

• SmartPOS Mini: il dispositivo per accettare pagamenti in mobilità dotato di touch screen. Accetti qualsiasi tipo di pagamento in presenza e puoi anche inviare un link di pagamento. SmartPOS Mini incorpora Nexi Business con cui puoi portare a termine transazioni di pagamento attraverso i social network come Facebook e Instagram. Il costo attuale è di €149 in promozione (altrimenti €179) e non prevede canoni mensili.
• SmartPOS mini con stampante: identico nelle caratteristiche alla versione precedente, ma con l’aggiunta della stampante incorporata per emettere ricevute cartacee. Sulla parte alta trovi un vano per il rotolino POS Nexi e sul lato destro l’apposito binario per “strisciare” le carte di credito tradizionali. In promozione costa €17,50/mese per i primi 24 mesi, quindi €22,50/mese.
• Mobile POS: un modello essenziale con piccolo dispaly per mostrare la transazione e tastiera fisica. Il dispositivo va associato allo smartphone su cui va installata la app Nexi Business. Grazie alla app, il dispositivo può fare molte delle cose che fanno le versioni con display touch incorporato. Costa €19 in promozione anziché €29 e non prevede canone. Commissioni azzerate sui piccoli importi.
• POS Cordless+: dedicato ai punti vendita, è dotato di una base di ricarica e di comunicazione da cui puoi sganciarlo per spostarlo in ogni angolo del tuo locale commerciale. Dotato di display e di tastierino fisico, è la soluzione mobile POS tradizionale. Prevede un costo di €17,50/mese.

Le commissioni applicate da Nexi variano in base al tipo di dispositivo acquistato e in base al piano sottoscritto. Le commissioni si differenziano anche in base al tipo di carta di pagamento utilizzata dal cliente e se la carta è consumer o business. Si parte da un minimo del 0,55%.

Per una panoramica completa sui servizi offerti da Nexi e sulle commissioni, consulta la nostra recensione completa ai POS Nexi.

POS di Axerve

L’offerta di POS mobile di Axerve si concentra tutta sul dispositivo Smart POS Android PAX A910.

Il dispositivo mobile con connettività WiFi e 4G (la SIM è inclusa), si presenta con un ampio display touch e incorpora la stampante per le ricevute cartacee.

Incorporando la connettività mobile e la stampante per la ricevuta cartacea, il dispositivo si presta bene a coprire le esigenze di pagamento di molteplici attività commerciali.

Axerve propone ai clienti due tariffe differenti. Una con canone mensile da €17 o €22 in base al transato mensile e zero commissioni (si applicano commissioni oltre i 30.000€ mese). L’altra con il pagamento dell’1% di commissioni sulle transazioni, zero canone mensile e 100€ una tantum per l’acquisto del terminale.

Per scoprire tutto sul fornitore di POS e la sua offerta, leggi la recensione Axerve. In alternativa visita subito il suo sito web.

POS SumUp

Per i negozi e i liberi professionisti, SumUp ha sviluppato tre POS mobile che si adattano alle tue necessità di pagamento quotidiane.

A tutte le versioni è associata la app SumUp con cui gestire il conto, l’emissione di buoni acquisto e i pagamenti via link.

• SumUp Air: il dispositivo essenziale con piccolo display e tastierino fisico, si usa collegando il POS mobile SumUp alla app scaricata sullo smartphone o iPhone. Puoi collegarlo via Bluetooth anche al tablet e come opzione ha una base di ricarica dedicata. Senza base di ricarica costa 39€ e non prevede canone mensile.
• SumUp Solo: dimensioni paragonabili alla versione Air, ma a tutto display touch. Non ha bisogno di collegarsi alla app, usa il WiFi del negozio oppure i dati mobili gratuiti della SIM incorporata. Costa 79€ una tantum e non prevede canone mensile.
• SumUp 3G and Printer: la versione più evoluta è dotata di stampante sulla base da tavolo, mentre puoi sganciare il POS munito di tastierino fisico per raggiungere il cliente in ogni angolo del tuo negozio. Funziona sia appoggiandosi al WiFi che sfruttando la connessione dati mobili. Costa 129€ e non prevede canone.

La commissione applicata da SumUp è unica, paghi l’1,95% sulle singole transazioni. Scopri tutte le caratteristiche attraverso la nostra recensione SumUp. Oppure visita il sito del provider toccando o cliccando il button qua sotto.

Come attivare un POS mobile

Per attivare un POS mobile le attività devono fornire alcuni dati necessari alla sottoscrizione del contratto con un fornitore.

Le partite Iva devono presentare il certificato di attribuzione della partita Iva, mentre le aziende possono presentare il bilancio annuale. Anche chi svolge prestazioni occasionali e non ha partita Iva può richiedere il POS mobile.

Il provider di servizi POS ti richiederà anche una copia della carta di identità del titolare dell’attività e gli altri dati relativi alla tua attività.

Da un punto di vista più pratico, dovrai seguire i seguenti passaggi per attivare il POS mobile e renderlo operativo.

• Avere una connessione internet (se connesso a WiFi).
• Uno smartphone per scaricare la app mobile del provider.
• Accendere il mobile POS che ti è stato consegnato.
• Tenere a portata di mano i codici che hai ricevuto (via email, SMS, ecc.).

In caso di problemi rivolgiti all’assistenza clienti del fornitore per ricevere tutto il supporto di cui necessiti.

Pro e contro di un lettore POS mobile

Cosa ci piace

• Connessione WiFi e 3G/4G per concludere pagamenti ovunque
• Gestione pagamenti a distanza con un link di pagamento
• Servizi aggiuntivi orientati alla clientela
• Intuitivi, comodi e leggeri da trasportare
• Compatibili con smartphone e iPhone
• Accettano un’ampia gamma di carte di pagamento elettroniche
• Accettano i pagamenti NFC per carte contactless e da smartphone

Cosa non ci piace

• I modelli in acquisto col tempo possono diventare tecnologicamente obsoleti

Come scegliere un POS portatile per la propria attività

Come hai potuto scoprire attraverso la nostra guida ai migliori POS portatili e mobile del 2023, esistono varie soluzioni che ti permettono di accettare pagamenti dai clienti praticamente ovunque.

Quando fai la scelta del POS portatile per la tua attività dovresti anzitutto valutare le tue esigenze, a partire dal tipo di attività che svolgi.

Facciamo qualche esempio.

Negozio di alimentari piccolo. In un piccolo negozio un solo dispositivo è sufficiente a coprire tutte le esigenze. In questo caso potresti optare anche per un dispositivo pocket da collegare al registro di cassa.

Negozio con casse su più piani. In un esercizio commerciale di questo genere è indispensabile disporre di più dispositivi, scelti tra quelli con una stampante incorporata per l’emissione della ricevuta cartacea.

Attività in movimento. Se offri prestazioni a casa dei tuoi clienti, oppure ogni giorno ti sposti in una città o paese diverso, avrai bisogno di un dispositivo funzionale, leggero e che sia sempre connesso. Un dispositivo leggero con connessione WiFi e 3G/4G implementati fa al caso tuo.

Attività saltuaria. Se offri un servizio non continuativo e sei dunque senza partita Iva, una app che opera come POS mobile dal tuo smartphone Android è l’ideale: eviti il costo del POS. In questo caso pagherai soltanto le commissioni quando effettui le transazioni, altrimenti non hai costi.

POS senza banca e conto corrente

I POS senza banca e senza conto corrente sono soluzioni di pagamento offerte da società diverse da una banca.

In pratica il POS non richiede il collegamento diretto al conto corrente, mentre i fondi vengono accreditati su un portafoglio digitale (o conto aziendale) offerto direttamente dal provider.

I servizi presentati in questa guida ai migliori POS mobile del 2023, sono tutti POS senza banca. Tuttavia, ciò non significa che non puoi passare gli incassi sul tuo conto corrente bancario. Anzi, tutte le soluzioni qui proposte presentano modalità che ti permettono di inviare, anche direttamente, il flusso di cassa al conto bancario della tua impresa.

Le differenze di un POS senza banca rispetto a una versione bancaria sono nel fornitore del POS, che non è una banca, ma anche nei costi. Infatti, le soluzioni POS proposte dai gruppi bancari potrebbero prevedere costi aggiuntivi: installazione; comodato d’uso; connessione; ecc.

Si può avere POS senza Partita IVA?

Secondo la legge anche chi non ha partita Iva può richiedere il POS per accettare pagamenti dai clienti.

Possono fare richiesta del POS senza partita Iva:

• chi svolge prestazioni occasionali;
• i Bed and Breakfast occasionali.

Detrazioni fiscali e bonus POS per il 2023

Per tutto il 2023 resta in vigore il credito d’imposta del 30% sulle commissioni relative alle transazioni.

Il credito d’imposta del 30% è valido sia per le offerte a commissioni che per le offerte a canone pubblicate dai provider di POS.

Per accedere al credito d’imposta la tua attività non deve aver superato i 400 mila euro di transato nell’anno fiscale precedente.

Non ci sono differenziazioni in termini di codice ATECO o di forma giuridica della tua azienda. Tutti accedono allo stesso modo alla detrazione fiscale attraverso modulo F24 mensile.

Conclusioni

Hai scoperto i principali provider di POS mobile e le rispettive offerte del momento, compresi i modelli di POS portatili tra cui scegliere.

I modelli più evoluti incorporano connettività WiFi e 4G per operare ovunque grazie alla SIM inclusa. Altri presentano un ampio display touch con uno store di applicazioni aggiuntive per offrire ai tuoi clienti servizi aggiuntivi, come il pagamento di bollettini e ricariche telefoniche o link di pagamento.

La scelta del miglior POS mobile per la tua attività si basa sicuramente sui costi dei dispositivi e sulle commissioni applicate alle singole transazioni. Tuttavia, alcuni modelli sono pensati per supportarti meglio nella tua attività quotidiana e il costo relativamente più alto potrà essere compensato dal credito d’imposta al 30%.

Domande frequenti sui POS

Perché si fa differenza di costi tra carte personali e commerciali?

Alcuni fornitori di POS scelgono di distinguere le commissioni rivolte ai cittadini che acquistano con la carta personale rispetto a chi acquista con la carta aziendale.

Dove si fa questa distinzione il costo è generalmente più alto per le carte aziendali. Chi non applica tale distinzione applica una commissione unica che può, però, risultare più alta se i tuoi clienti sono generalmente persone fisiche.

I pagamenti a distanza (con carta non presente) costano di più?

In alcuni casi i provider di POS mobile possono distinguere le commissioni per transazioni avvenute in presenza con carta presente e quando il prodotto viene venduto a distanza con una richiesta di pagamento via email o attraverso account social (carta non presente).