- 18/04/2023
Come conviene pagare o farsi pagare? La risposta cambia, perché esistono tanti metodi di pagamento quanti sono i beni e i servizi in vendita.
Se compri dovrai badare alla comodità della transazione e pagare il minimo costo del denaro. Cioè quelle spese che sostieni per ottenere un bene/servizio al di là del prezzo di listino.
Se vendi devi stare attento a offrire ai tuoi clienti quanti più strumenti di pagamento ma, anche qui, spendendo meno per incassare prima possibile.
Contanti
I contanti fanno girare il mondo.
Ma è davvero così? Non esattamente.
Col passare degli anni, i metodi alternativi hanno visto una costante crescita a scapito del contante. In Italia, gli operatori del settore considerano il 2021 l’anno zero per i pagamenti elettronici.
Complici pandemia e incentivi (o limitazioni) statali, i dati dell’anno appena concluso hanno sancito il cambio di rotta. Però le cose non si sono stravolte dalla sera alla mattina e la nuova tendenza sembra destinata a durare a lungo.
I dati della Banca d’Italia relativi al periodo 2011/2019 mostrano:
- Crescita superiore al 15% dell’uso delle carte come alternativa al contante;
- Progressiva diminuzione degli sportelli di banche e posta;
- Aumento dei terminali POS (obbligatorio dal 2012).
I contanti rimangono il metodo preferito per le transazioni tra privati, ma soprattutto verso i piccoli e medi professionisti.
Agenzia delle Entrate ritiene che i pagamenti non tracciabili per l’acquisto di beni e servizi rappresentino la maggiore quota dell’evasione fiscale in Italia. Per questo sono state inserite soglie via via più stringenti per limitare i pagamenti cash.
L’1 gennaio 2022 è entrato in vigore il limite ai pagamenti in contanti entro 999,99€. Salvo poi essere stato annullato dal decreto Milleproroghe, che riporta il limite a 2.000€ per il 2022 e posticipa all’1 gennaio 2023 il limite di 1.000€.
Vantaggi e svantaggi per chi compra
Pro - È gratis. Pagare in contanti non prevede commissioni.
Contro - I titoli al portatore, come i contanti se si perdono non si possono recuperare.
Vantaggi e svantaggi per chi vende
Pro - Valore immediatamente disponibile.
Contro - Possono essere falsi o essere rubati.
Carte di pagamento
In Italia i pagamenti digitali sono aumentati del 23% tra il primo semestre 2020 e lo stesso periodo del 2021. Lo ha rilevato l’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano, che mostra il trend positivo dei pagamenti diversi dal contante.
Le carte rappresentano lo zoccolo duro dei pagamenti con denaro elettronico.
I principali circuiti di pagamento sono Visa, MasterCard, Cirrus/Maestro, Diners, American Express, oppure quelli italiani Bancomat, PagoBancomat, Postamat. I numeri sulle carte sono le coordinate che portano al tuo conto.
Le carte abilitate sono tra i metodi di pagamento più comodi per abbonarsi a Netflix, pagare lo shopping su Zalando o Vinted, o per automatizzare i pagamenti su Google Play o Apple Store.
Carte di Credito
Strisciando la carta, la banca anticipa il denaro per saldare i pagamenti e matura un credito nei confronti del correntista.
Il saldo dell’anticipo sui pagamenti può avvenire gratuitamente a fine o inizio mese, oppure pagando un interesse sulla rateizzazione.
Carte di Debito
Per distinguerle dalle carte di credito in cui è la banca ad anticipare il denaro, sono state chiamate di debito ma il denaro usato per pagare è quello che hai in effetti sul conto. Quindi nessun debito con nessuno!
Il pagamento con carta di debito non costa nulla al cliente, ma prevede costi per il commerciante che paga una commissione sul servizio POS.
Carte Prepagate
Si sono diffuse insieme ai primi acquisti su internet, oggi le carte di pagamento sono gran parte dei wallet online. Non rientrano nella categoria di conto bancario ma danno accesso alle funzioni tipiche di un conto di base.
Si ricaricano con contanti o bonifici e si può spendere solo quanto c’è in portafoglio in quel momento. Comprendono anche le carte regalo cioè da ricaricare e usare in un solo negozio.
Vantaggi e svantaggi per chi compra
Pro – Pagamenti comodi e veloci:
- A costo zero se il saldo è istantaneo, con carta di debito o prepagate;
- A costo fisso con carta di credito, cioè pagando l’interesse o il canone annuale della carta
Contro – È più difficile controllare le spese mensili, specie con le carte di credito che permettono di andare in rosso.
Vantaggi e svantaggi per chi vende
Pro – Accettare tutti i circuiti di pagamento significa non perdere nessun possibile cliente oppure far crescere lo scontrino medio.
Contro – I tempi di accredito non sono immediati e possono passare giorni prima di vedere i soldi sul conto. Prevedono il pagamento di canoni e commissioni.
Pagamenti digitali
I cosiddetti e-payment e m-payment servono per pagare con denaro elettronico ma senza carta. È il caso di:
- e-wallet, come PayPal o Satispay
- Smartphone e wearable, per esempio gli smartwatch
Google Pay e Apple Pay non sono gli unici a permettere il pagamento contactless da smartphone.
Molte banche hanno attivato questa funzione per collegare lo smartphone al conto corrente. Invece il sistema Mobile Pay usa il credito del telefono come una prepagata. I pagamenti sono sicuri, specie quando si servono della Strong Customer Authentication. Cioè quando richiedono un secondo livello di autorizzazione come il riconoscimento facciale, l’impronta oppure il codice di sblocco del telefono.
I canali digitali permettono di attivare metodi di pagamento a rate. Il fenomeno Buy Now Pay Later, compra ora, paga poi, ha avuto successo anche in Italia.
Non solo PayPal offre la dilazione del pagamento online, gli operatori italiani come Soisy o Scalapay hanno visto gli effetti del cambiamento di rotta.
Hai già sentito parlare di Satispay? Gli abbiamo fatto le pulci con una recensione, leggila.
Alipay è il sistema di pagamenti elettronico più diffuso in Cina, accettare questo canale per incassare o per saldare i propri acquisti può semplificare la vita.
Già diverse banche abilitano il pagamento tramite QR code o codice a barre la cui scansione è sufficiente per accettare la transazione.
Vantaggi e svantaggi per chi compra
Pro – Lo smartphone è un’estensione del braccio, usarlo anche per pagare è la svolta.
Contro – Il processo d’acquisto si semplifica al massimo. Occhio agli acquisti d’impulso.
Vantaggi e svantaggi per chi vende
Pro – QR Code, tecnologia di prossimità NFC si usano col POS e sono più sicuri dei contanti.
Contro – Utilizzare il servizio di pagamento NFC può comportare alti costi oltre l’abbonamento.
Bonifico bancario
Il denaro depositato sul conto bancario si trasferisce con il bonifico servendosi del circuito di pagamento corrispondente:
- SEPA - pagamenti europei;
- BIC o SWIFT, ACH - pagamenti internazionali.
Le banche comunicano tra loro per trasferire la somma di denaro e la valuta che il cliente ha disposto. Quindi posso trovarmi in Europa e pagare in dollari USA un fornitore in Cina, in base alle necessità commerciali.
Alcuni servizi, come Wise semplificano le operazioni in valuta abbattendo le commissioni sul cambio. Costi che invece vengono applicati se la stessa operazione viene effettuata presso il comune sportello bancario o i classici money transfer.
Il bonifico bancario permette di automatizzare i pagamenti. Quando per esempio compriamo a rate, oppure facciamo acquisti frequenti da un fornitore, possiamo compilare il RID o SDD.
In questo modo autorizziamo la banca del venditore a prelevare il denaro dal nostro conto senza muovere un dito.
Il RID, o rapporto interbancario diretto, è un servizio che consente di automatizzare il prelievo di denaro dal nostro conto in favore del beneficiario autorizzato.
Per molti versi è preferibile alla Ri.Ba. cioè la ricevuta bancaria, in cui le banche di cliente e fornitore fanno da garanti per il pagamento concordato. I costi in questo caso, infatti, possono essere alti se c’è il rischio di insoluto.
Vantaggi e svantaggi per chi compra
Pro – Il metodo di pagamento è semplice e sicuro, si usa verso commercianti o tra privati.
Contro – Ha un costo, che varia da banca a banca; se non è istantaneo, quindi più caro, impiega giorni.
Vantaggi e svantaggi per chi vende
Pro – È il metodo di pagamento più usato per le transazioni sopra i 10.000€.
Contro – La disponibilità non è immediata.
Assegni
Sempre meno usati nelle transazioni tra privati, sono ancora impiegati nei pagamenti della Pubblica Amministrazione.
Quindi occhio: se state aspettando un rimborso dall’Agenzia delle Entrate, vi potrebbe arrivare una lettera col postino. Meglio controllare l’indirizzo nell’anagrafica di AdE.
In particolare, gli enti pubblici si servono dei vaglia, cambiari o postali, che vengono emessi da Banca d’Italia o da Poste.
Il carnet degli assegni è ormai un oggetto mitologico da richiedere alla banca, a sua volta non ben disposta a concederlo.
Anche sugli assegni, al portatore e senza la clausola della non trasferibilità, vale il limite di 1.000€, ora riportato a 2.000€ fino al 2023. Come le banconote, infatti, gli assegni possono essere incassati da chiunque ne faccia richiesta specie se non ci sono indicazioni diverse.
Si può emettere anche senza essere titolari di un conto, quindi versando i contanti direttamente allo sportello che poi rilascia il carnet degli assegni. Un metodo comunque un pò tortuoso, che non libera la banca dalla responsabilità di accertarsi dell’identità di chi fa l’operazione.
Vantaggi e svantaggi per chi compra
Pro – Utile per versare grosse cifre, anche offline.
Contro – Occhio con le date e al vecchio trucchetto dello scoperto, il ‘900 è finito.
Vantaggi e svantaggi per chi vende
Pro – Specie l’assegno circolare è garanzia di solvibilità perché emesso solo in cambio del deposito di denaro.
Contro – L’assegno è di carta e si può strappare, ma che te lo dico a fare.
Cambiali
La cambiale è un titolo di credito: consente a chi la emette di definire i termini di un pagamento mentre chi la possiede ha il diritto di esigere la somma alla scadenza pattuita.
Ricade sotto questa categoria anche il pagherò, strumento sempre meno utilizzato ma che è tra le possibilità di pagamento dilazionato tra privati o società.
Sono documenti cartacei che devono contenere per legge determinate informazioni per essere valide. Quindi è bene fare attenzione prima di accettare questo tipo di promessa di pagamento.
Vantaggi e svantaggi per chi compra
Pro – Possono rappresentare una soluzione alternativa per dilazionare pagamenti speciali, dalle ipoteche al contesto agrario.
Contro – Sottostanno a una rigida disciplina che non risponde al meglio alle esigenze contemporanee.
Vantaggi e svantaggi per chi vende
Pro – In rari casi, possono essere la chiave per chiudere un affare.
Contro – Un errore può invalidarle e rendere difficile reclamare il pagamento davanti al giudice.
Contrassegno
Pagare in contrassegno, cioè alla consegna della merce assicura alcuni vantaggi, per esempio l’anonimato. Infatti, se si concorda un punto di consegna diverso da casa propria è possibile saldare il prezzo dell’articolo direttamente al corriere.
È uno dei metodi anonimi più semplici da portare a termine, con la garanzia di pagare solo se la merce ricevuta corrisponde a quanto richiesto.
Gli e-commerce di abbigliamento stanno adottando la soluzione Try before you buy, spesso tradotta come “Provare prima dell'acquisto”.
Non un vero e proprio contrassegno, perché il corriere non aspetterà che tu faccia la sfilata né ti consiglierà cosa ti calza a pennello e cosa restituire. Ma di certo una buona occasione per pagare solo quello che decidi di tenere.
In Italia lo fanno già Amazon per gli abbonati Prime, Lookiero e altri brand della moda con grandi risorse economiche alle spalle.
Per chi vende, invece, il contrassegno è una cortesia per il cliente ma non è privo di rischi. I tempi per incassare si allungano e quelli per risolvere un reso possono diventare importanti.
Questo metodo è più usato nelle transazioni B2B, cioè il fornitore che invia la merce al rivenditore spesso accorda il pagamento alla consegna.
Vantaggi e svantaggi per chi compra
Pro – Accertarsi di ricevere il pacco prima di pagare è utile, specie quando non si conosce bene il mittente.
Contro – Non tutti i piccoli commercianti accettano questa forma di pagamento. Non c’è da stupirsi.
Vantaggi e svantaggi per chi vende
Pro – È una coccola per tenere cari i clienti più speciali. E fidelizzarli.
Contro – I tempi di risoluzione di malintesi o il rischio di insoluto sono alti.
Pagamenti alla PA e altre imposte
Mav e Rav sono sigle note a chi si occupa di pagare le tasse, o è incappato in una multa.
I pagamenti mediante avviso, Mav, e i ruoli mediante avviso, Rav, sono in apparenza dei comuni bollettini che riportano i dati del destinatario, di chi emette il pagamento, l’importo e le coordinate per essere processati:
- alla posta;
- nelle tabaccherie;
- direttamente presso l’ente, il comune, il sito di AdE, ecc.;
- dall’app di home banking.
Il modello F24 consente di pagare la maggior parte di imposte, tasse e contributi. Si paga online, alla posta o dal tabaccaio, può essere precompilato o in bianco dove inserire i dati manualmente.
Vantaggi e svantaggi per chi compra
Pro – Aumentano i modi per pagare senza fare la fila alla posta.
Contro - Pagare le tasse non ci piace, ma ci serve. Quindi pazienza e redistribuiamo il reddito.
Vantaggi e svantaggi per chi vende
Pro – La digitalizzazione della PA è un vantaggio per tutti.
Contro – La digitalizzazione della PA è ancora lontana dall’essere completata.
Criptovalute
Le crypto non sono tra i metodi di pagamento più usati in Italia, né è facile prevedere se lo saranno in futuro.
Però è innegabile che c’è chi è riuscito ad accumulare una fortuna: difficile usarla solo per comprare droga sul dark web. Ora che il mercato cresce, aumenta anche il numero di beni e servizi che si possono pagare in criptovalute.
Non solo Bitcoin, i progetti su blockchain sono già parecchi e alcuni meritano attenzione perché hanno diretta applicazione nella vita di tutti i giorni.
Per il momento solo alcuni esercizi hanno attivato questo canale di pagamento, all’estero come in Italia. La legge poco chiara e la necessità di convertire immediatamente in euro quanto incassato, possono essere dei ragionevoli deterrenti.
I colossi dei pagamenti, leggi Visa o MasterCard, hanno invece subodorato l’affare e offrono sistemi di conversione istantanea per pagare con carta attingendo al proprio wallet crypto.
Vantaggi e svantaggi per chi compra
Pro – Se hai speso un dollaro in BTC nel lontano 2009, non sarà certo questo post a farti scoprire i vantaggi del tuo patrimonio.
Contro – L’alta volatilità rende instabile la transazione di pagamento.
Vantaggi e svantaggi per chi vende
Pro – È una strategia di marketing interessante per intercettare un tipo di pubblico ad alto tasso di fidelizzazione.
Contro – La legge non esiste ancora in Italia e anche in Europa non è chiaro come inquadrare questo tipo di pagamenti.
FAQ - Domande frequenti
Come inserire metodi di pagamento in un sito?
Se hai un piccolo e-commerce e cerchi un modo per accettare quanti più metodi di pagamento, ti conviene appoggiarti ai servizi più completi per processare le transazioni. Non solo grandi banche, i nuovi operatori del settore offrono soluzioni personalizzabili interessanti come Axerve, SumUp, o Stripe.
Come pagare in contanti su Amazon?
Per usare il contante e fare shopping online su Amazon è sufficiente ricaricare la carta regalo nei punti autorizzati, per esempio tabaccherie, bar, supermercati o edicole.
Quali sono i metodi di pagamento online anonimi?
Per pagare online senza rischiare di esporre i dati sensibili legati al conto corrente puoi usare le carte prepagate. Oppure puoi andare sul sicuro e usare una VPN, una rete virtuale privata che cripta la tua connessione evitando che malintenzionati possano identificare informazioni sensibili come il tuo indirizzo IP e la tua posizione reale.