Piattaforme di crowdfunding: le migliori al mondo per categoria

Migliori piattaforme crowdfunding

Il crowdfunding è un termine inglese che deriva da due parole: crowd, che significa folla, e funding che significa finanziamento. Letteralmente: finanziamento dalla folla o finanziamento partecipativo.

È quel processo per cui, grazie a piattaforme specializzate, si possono reperire i fondi necessari per un progetto, azienda o operazione finanziaria.

Sono riconosciuti universalmente 4 modelli di crowdfunding in base al fine e alla tipologia di raccolta: Donation Crowdfunding, Reward Crowdfunding, Lending Crowdfunding ed Equity Crowdfunding.

Donation Crowdfunding

persone distribuiscono donazioni

Il Donation Based Crowdfunding è il modello più semplice di crowdfunding.

Il donatore, spinto da motivazioni altruistiche e sociali, in cambio del proprio apporto finanziario, non riceve indietro null'altro se non l’essere parte portante del progetto.

L’ingaggio è molto emotivo e le cause a cui si partecipa possono essere infinite, ma tutte comunque ricollegabili a scopi sociali, ambientali e senza scopo di lucro.

Utilizzato in maniera massiccia da associazioni No-Profit e ONG, ha grande rilevanza anche per i privati per far fronte a spese che non riescono a sostenere, soprattutto in ambito medico.

In Italia ha trovato una declinazione molto interessante nell'ambito della Pubblica Amministrazione, denominato Civic Crowdfunding.

Le Amministrazioni Pubbliche, locali e non, grazie a questo strumento, con il sostegno economico delle comunità in cui operano riescono a far fronte a spese per migliorare la vita dei cittadini o completare alcune opere di uso pubblico.

A livello internazionale sono molte le piattaforme che operano con questo modello. Alcune hanno saputo ritagliarsi uno spazio maggiore rispetto ad altre, come ad esempio GoFundMe, leader a livello mondiale.

Le migliori piattaforme di Donation Crowdfunding

GoFundMe (Crowdrise)

GoFundMe è una piattaforma americana di donation crowdfunding fondata nel 2010.

Secondo gli ultimi dati a disposizione, sono stati raccolti oltre 10 miliardi di dollari grazie a più di 150 milioni di donazioni. La piattaforma è disponibile in 19 Stati del mondo.

Il modello di Business di questa piattaforma è leggermente diverso dalle altre.

Per le campagne attivate in tutti i Paesi supportati, ad eccezione di Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Lussemburgo, Norvegia, Portogallo, Svezia e Svizzera, GoFundMe applica una tariffa dello 0% per gli organizzatori.

A ogni transazione, per garantire di operare in modo protetto e sicuro, sono detratte delle tariffe di transazione da ogni donazione effettuata.

I beneficiari della raccolta fondi ricevono tutti i fondi raccolti meno queste tariffe di transazione. Sono poi accettati anche contributi volontari da donatori generosi.

La società ha sede a Redwood City, California, con uffici a San Diego e Dublino, e con attività in Francia, Spagna, Germania, Italia e Regno Unito.

Nel 2017 GoFundMe ha inoltre acquisito la società Crowdrise creando un vero e proprio polo di opportunità per tutte le raccolte Donation Based a livello mondiale.

Reward Crowdfunding

crowdfunding

Forse è il modello più conosciuto. Il Reward Based Crowdfunding prevede una ricompensa, fisica o meno, al sostenitore del progetto per il suo contributo.

Sdoganato grazie a piattaforme che hanno saputo valicare i confini mondiali come Kickstarter o Indiegogo, ha conosciuto una crescita esponenziale soprattutto tra il 2015 e il 2016.

Il mercato italiano è costellato di piattaforme, spesso verticali su un singolo settore, che hanno frammentato il mercato non permettendo una concentrazione importante su pochi attori.

A livello internazionale le due principali piattaforme di crowdfunding reward sono Kickstarter e Indiegogo.

Le migliori piattaforme di Reward Crowdfunding

Kickstarter

Forse la piattaforma più conosciuta al mondo, Kickstarter è stata lanciata il 28 aprile 2009 da Perry Chen, Yancey Strickler e Charles Adler.

Secondo Crunchbase l’azienda ha raccolto 10.000.000$ in un round a cui hanno partecipato investitori privati come Jack Dorsey, Zach Klein e Caterina Fake e fondi come Union Square Venture e Lowercase Capital.

Dal 12 Giugno 2012 sono disponibili le statistiche sul sito di Kickstarter relative alle campagne lanciate. Ad oggi l’ammontare raccolto è di 6.776.346.933$ per 224.778 progetti, su 566.032 lanciati.

Il finanziamento su Kickstarter è del tipo “all or nothing”.

Sebbene il 10% dei progetti sia terminato senza aver ricevuto un solo contributo, il 79% dei progetti che hanno raccolto oltre il 20% del loro obiettivo sono stati finanziati con successo.

Kickstarter è stata una vera e propria rampa di lancio per molti prodotti tech.

Amazon nell'estate del 2016 ha aperto una sezione apposita per i prodotti che venivano finanziati su Kickstarter. Questa sezione oggi si chiama Launchpad ed è aperta a tutte le aziende che hanno lanciato un prodotto grazie al crowdfunding e non solo in ambito tecnologico.

Indiegogo

Indiegogo, riconosciuta come la seconda piattaforma reward based più grande al mondo, ha avuto una storia un po’ travagliata, cercando di espandersi su vari modelli fino ad arrivare ad aprire uno spazio per le cosiddette ICO.

Fondata Danae Ringelmann, Slava Rubin, e Eric Schell, ha sede a San Francisco in California.

Nel novembre del 2016 la piattaforma statunitense ha lanciato un nuovo portale di equity crowdfunding in joint venture con MicroVentures, per permettere a tutti di investire in imprese ad alta potenzialità di crescita.

Grazie a questa collaborazione, si è arrivati a lanciare anche una ICO per il finanziamento di “Fan-Controlled Football League” (FCFL) che si definisce come il fantacampionato di football americano del futuro, conclusosi prima della chiusura naturale per via di alcune incongruenze sul progetto.

La joint venture, arenatasi a inizio 2019, lascia in sospeso molti dubbi: infatti la piattaforma Microventures continua ad essere attiva, pur senza il supporto di Indiegogo.

Indiegogo nel 2017 ha anche lanciato una sezione dedicata al modello Donation di nome Generosity, acquisendo prima Youcaring, piattaforma con oltre 10.000.000 di sostenitori, ma finendo poi per essere inglobata dentro GofundMe.

Patreon

Patreon, il sito di micro-crowdfunding più famoso in ambito artistico-letterario utilizzata soprattutto da youtuber, videomaker, fotografi, giornalisti, artisti, illustratori, fumettisti, scrittori e altre categorie di utenti che necessitino di pubblicare regolarmente i propri contenuti online.

Permette agli artisti di ricevere direttamente le donazioni dai propri fan definiti patrons.

Questi possono donare in maniera continuativa e regolare o su singola opera ricevendo in cambio ricompense più o meno laute a seconda di quanto donano. Patreon è stata fondata proprio da un artista, Jack Conte.

Lending Crowdfunding

Il Lending Crowdfunding è quel modello attraverso il quale persone fisiche e giuridiche possono decidere di prestare fondi reciprocamente, a un tasso di interesse più o meno alto.

Esiste anche un’altra forma di lending crowdfunding, definita invoice trading, in cui il prestito è garantito da fatture emesse da chi richiede i fondi.

Le migliori piattaforme di Lending Crowdfunding

lending crowdfunding immobiliare

LendingClub

LendingClub è una società di prestito peer-to-peer statunitense, con sede a San Francisco, California.

È stata la prima società di peer-to-peer lending a quotarsi in Borsa lanciando la più grande IPO nel settore tech del 2014 negli Stati Uniti con una raccolta vicina al miliardo e una capitalizzazione, il giorno successivo alla quotazione che ha sfiorato gli 8.4 miliardi di dollari.

Lanciata nel 2007 come un’applicazione di Facebook, è riuscita in poco tempo a crescere e ritagliarsi un ruolo autonomo. Sino a diventare la principale piattaforma di prestiti peer to peer statunitense con, ad oggi, oltre 70 Miliardi di prestiti emessi.

Equity Crowdfunding

L’equity Crowdfunding è il modello che in Italia ha avuto maggior fermento negli ultimi anni, con la percentuale di crescita della raccolta anno su anno superiori alle tre cifre.

In questo modello chi partecipa finanziariamente al sostegno di un progetto è un vero e proprio investitore poiché riceve delle quote societarie a fronte del suo impegno.

Il modello è regolamentato e si possono effettuare raccolte solo attraverso portali vigilati dalla CONSOB.

Anche in questo modello comunque il mercato italiano risulta minuto rispetto ai competitor internazionali. A farla da padrone è sicuramente il Regno Unito con due piattaforme ben radicate.

Le migliori piattaforme di Equity Crowdfunding

SeedInvest

SeedInvest è una delle principali piattaforme di Equity Crowdfunding al mondo. Fondata nel 2012 da James Han e Ryan Fait si distingue per alcune particolarità nei processi di investimenti.

La piattaforma stessa ad esempio co-investe all'interno dei round per un ammontare pari a 200.000$, sotto alcune precise caratteristiche.

Inoltre è possibile attivare un meccanismo di auto-investimento, anch'esso sotto particolari variabili decise dall'investitore stesso. Ad oggi su SeedInvest sono stati raccolti oltre 465.000.000$ da più di 697.000 investitori, istituzionali e non.

Tra i round più importanti di finanziamento su SeedInvest ricordiamo Virtuix ($7M raccolti), Knightscope ($5M raccolti), Keen Home ($2.5M raccolti), DSTLD ($2.5M raccolti), ChargeItSpot ($1M raccolti), Patch of Land ($1M raccolti), Sharestates ($1M raccolti), Snapcard ($1.5M raccolti) e Vengo Labs ($2M raccolti).

A fine 2018 la piattaforma è stata acquisita da Circle.

Seedrs

Fondata nel 2012 da Jeff Lynn e Carlos Silva come sviluppo di un progetto del Master in business administration (MBA) che seguivano insieme ad Oxford, oggi Seedrs è una delle più grandi piattaforme di Equity Crowdfunding del panorama internazionale.

Con una raccolta vicina ai 2 miliardi di sterline su 1.740 progetti, propone diverse tipologie di raccolte: dirette, tramite veicoli e convertible notes; oltre alla possibilità di attivare meccanismi di auto-investimento.

Tra i maggiori casi di successo di Seedrs ci sono sicuramente Revolut con una raccolta vicina ai 4 Milioni di sterline e Paysend.

Crowdcube

Piattaforma fondata da Darren Westlake e Luke Lang nel 2011, contende proprio a Seedrs la leadership nel Regno Unito del mercato dell’equity crowdfunding.

Con oltre 1 miliardo di sterline raccolte e una community che supera il milione di utenti, su Crowdcube sono state finanziate oltre 1.000 campagne, con oltre 100 raccolte sopra il milione di sterline.

Tra le aziende di maggior successo che hanno effettuato raccolte sulla piattaforma c’è Monzo, che grazie a quattro campagne ha collezionato investimenti per quasi 25 milioni di sterline.

Sempre in ambito Fintech nel 2016 Revolut aveva effettuato un round anche su Crowdcube raccogliendo investimenti per oltre 1.000.000£ a una valutazione di circa 42.000.000£.

BONUS: Real Estate Crowdfunding

real estate crowdfunding

Pur facendo parte di due dei modelli precedenti, il lending e l’equity, il Real Estate Crowdfunding si è ritagliato uno spazio a sé.

Come? Identificando una fetta di mercato ben precisa e focalizzandosi su un target di investitori ben delineati.

L’investitore ha la possibilità di accedere a opportunità di investimento in ambito immobiliare.

A cambiare è la forma dei ritorni attesi in base che si utilizzi il modello del prestito o quello della partecipazione del capitale di rischio in una società che si occuperà di sviluppare il progetto immobiliare.

Le migliori piattaforme di Real Estate Crowdfunding

Fundrise

Fundrise è una piattaforma di Real Estate Crowdfunding con sede a Washington, D.C.

Fondata nel 2010 dai fratelli Ben e Dan Miller e lanciata nel 2012 prima dell'approvazione del JOBS Act, che ha introdotto la regolamentazione dei titoli per semplificare il processo di crowdfunding azionario negli Stati Uniti.

Fundrise è stata un pioniere nel crowdfunding immobiliare, permettendo ai singoli individui di investire con un minimo di 100 dollari in hotel, condomini e altri progetti di sviluppo immobiliare.

Fino a poco tempo fa, anche i progetti immobiliari su piccola scala, erano in genere di esclusiva competenza degli investitori facoltosi e delle società di private equity.

Fundrise è stata selezionata per la lista Forbes Fintech 50 dal 2015 al 2019.

Crowdstreet

CrowdStreet è una piattaforma di investimento immobiliare con focus su progetti di tipo commerciale.

La community conta più di 100.000 utenti e più di 270 grandi sviluppatori e operatori immobiliari commerciali che utilizzano la tecnologia di CrowdStreet per raccogliere capitali online, gestire gli investitori e gli investimenti al fine di ridurre il costo del capitale e migliorare l'efficienza.

CrowdStreet è stata fondata nel 2013 e ha sede a Portland, Oregon, ad oggi ha raccolto oltre 3 miliardi di dollari finalizzando più di 600 diversi progetti.

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