JPMorgan Chase accelera sul fintech, spenderà 12 mld di dollari

JPMorgan Chase, una delle più grandi banche di investimento ha annunciato 12 miliardi di dollari di investimenti nel 2022 per colmare il gap in ambito fintech.

JPMorgan

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Casomai qualcuno non l'avesse ancora compreso, nel mondo bancario, gli investimenti in tecnologia sono fondamentali per il futuro delle banche e per tutte le società che vivono offrendo servizi di investimento.

La decisione della banca degli investimenti statunitense JPMorgan Chase (JPM), non lascia spazio ai fraintendimenti.

Durante la presentazione dei dati finanziari del quarto trimestre del 2021, JPMorgan ha annunciato che spenderà nel corso del corrente anno ben 12 miliardi di dollari in soluzioni tecnologiche.

Secondo la presentazione dei risultati di periodo, i cospicui investimenti previsti abiliteranno la banca nel guidare l’innovazione della tecnofinanza negli ambiti di pertinenza delle proprie attività finanziarie.

L’obiettivo di JPM è costruire un ecosistema di prodotti fintech facili da utilizzare per i clienti privati retail e per quelli all’ingrosso.

La cifra da investire nell’innovazione fintech presentata da JPMorgan è considerata “stupefacente” da un analista contattato dal Financial Times (FT), secondo il quale probabilmente è più di quanto tutte le imprese del fintech mondiale si potranno permettere di investire nel corso del 2022, come riporta finextra.com.

Una cifra di tale portata suona come un tentativo di guadagnare una posizione di assoluto dominio nel futuro degli investimenti a 360 gradi.

Leggendo la presentazione, in effetti si nota proprio questa volontà di sviluppare in più ambiti una strategia in grado di battere la concorrenza e di indicare la strada da seguire.

Dove JPMorgan Chase investirà 12 miliardi di dollari

Sono cinque le aree in cui JPMorgan Chase intende investire i 12 miliardi di dollari di propri fondi, che qui presentiamo nel dettaglio per consentire comprendere la mossa del colosso dei servizi finanziari.

  • Modernizzazione della tecnologia interna: il primo obiettivo che JPM intende perseguire è modernizzare integralmente le tecnologie interne al suo ambiente operativo. Per farlo intende basarsi su una architettura cloud in grado di offrire microservizi, e di ingegnerizzare le pratiche per accelerare lo sviluppo del software; verrà inoltre costruita una infrastruttura tecnologica interna scalabile e più veloce di quella attuale, mentre i dipendenti lavoreranno su una piattaforma di nuova generazione.
  • Strategia d’uso dei dati: la banca ha a disposizione una enorme quantità di dati, ed ora intende “spremerli” al meglio per ottenere di più. Per farlo, però, ha bisogno di una data strategy, ossia di una strategia che gli consenta di ottenere più valore dai dati in suo possesso. Ecco perché JPM intende implementare algoritmi intelligenti e machine learning per sfruttare al meglio i suoi dati.
  • Modello operativo: un miglioramento dovrà subirlo anche il modo in cui la banca attrae i suoi clienti, per questo il modello operativo sarà agile e concentrato sulle esigenze odierne dei clienti. La velocità di commercializzazione sarà aumentata, gli utenti potranno contare su una maggiore trasparenza di esecuzione.
  • Sicurezza informatica: i servizi finanziari e bancari digitali necessitano di nuovi “forzieri” che solo la cybersecurity è in grado di fornire. Migliorando la sicurezza informatica interna, JPMorgan intende aumentare la protezione dagli attacchi a difesa di se stessa e dei clienti, e dei rispettivi asset. Verranno per questo adottati i più moderni standard di sicurezza e di analisi dei dati per fornire in tempo reale risultati su potenziali rischi.
  • Trovare talenti: per concretizzare il balzo nella tecnofinanza, la multinazionale dei servizi finanziari ha bisogno di persone. Servono talenti capaci di realizzare l’ambizioso piano e di usare al meglio i 12 miliardi di dollari messi sul tavolo. In questa ottica, verrà trasformato il volto del reparto che si occupa delle assunzioni per garantirsi una maggiore capacità di attrarre i migliori talenti del settore delle tecnologie digitali.

I prodotti di punta da migliorare

Nel concreto JPMorgan Chase intende migliorare quattro dei suoi prodotti di punta, tra cui i servizi bancari digitali, i mutui e gli investimenti.

Nello specifico:

  1. Digitalizzazione del processo per ottenere il mutuo attraverso Chase MyHome.
  2. Costruire Chase UK sulle fondamenta di una banca digitale tutta nel cloud.
  3. Servizio di trading completo per qualsiasi cliente attraverso la piattaforma Execute.
  4. Attraverso la soluzione blockchain-based Onyx, fornire servizi di pagamento in tempo reale.

Proseguire le acquisizioni

Sul versante delle acquisizioni, una parte dei 12 miliardi messi in campo da JPMorgan Chase per l’innovazione tecnologica saranno utilizzati per ulteriori acquisizioni strategiche.

Nel corso del 2021 sono state messe a segno già alcune rilevanti acquisizioni o collaborazioni strategiche con altre società. Tra queste operazioni ne ricordiamo quattro in particolare.

  • Acquisto di 55ip e di OpenInvest per costruire una piattaforma digitale basata sugli algoritmi in grado di migliorare l’efficienza tributaria e gli investimenti ESG.
  • Incorporazione di Nutmeg, una società digitale di gestione della ricchezza del Regno Unito che servirà a completare l’offerta ai clienti retail britannici.
  • Ingresso in VW Payments con una partecipazione del 75% per essere presente nello sviluppo delle soluzioni di pagamento per le autovetture del domani.
  • Partnership stipulata con Thought Machine, per migrare l’attuale sistema bancario dei clienti retail in una soluzione cloud.
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Fabio Carbone

Scrittore web tecnico ma versatile dal 2013, ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Dal 2016 si occupa di temi legati all'Industria 4.0 e al mondo del digitale. Scrive di finanza, criptovalute e blockchain per quotidiani online, siti di settore e aziende.