- 09/06/2022
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Sono anni ormai che si sente parlare di crowfunding ma di cosa si tratta nel concreto? Eccolo spiegato in modo semplice!
Crowfunding è una parola inglese nata dall’unione di altri due termini crowd (letteralmente folla) e funding (letteralmente finanziamento).
Si tratta quindi di un finanziamento collettivo che coinvolge più persone.
In modo molto semplicistico potremmo paragonarlo a una colletta per comprare o fare qualcosa. Nel concreto si ricorre al crowfunding per avviare un progetto imprenditoriale o no profit attraverso una raccolta fondi.
Di fatto, il finanziamento collettivo è un ottimo strumento per tutti coloro i quali vogliono avviare un progetto (banalmente anche la pubblicazione di un libro) ma non hanno i fondi per farlo.
Ma per coloro che non avessero familiarità col termine crowdfunding, ecco un video introduttivo:
Come funziona il crowfunding?
Gli attori del crowfunding sono tanti, ma le categorie di appartenenza sono solo due:
- richiedente
ossia la persona che ha la necessità di ricevere un finanziamento per il proprio progetto; - finanziatore
ossia tutte le persone che decidono di versare una quota per finanziare un progetto che ritengono interessante e che vogliono sostenere.
Esiste poi il mezzo attraverso cui il crowfunding si attiva e funziona: la piattaforma. Essa funge da intermediario, gestendo le transazioni e offrendo garanzie da entrambe le parti. Di fatto, esistono moltissime piattaforme di crowfunding, ognuna con le proprie caratteristiche e peculiarità.
Nei prossimi paragrafi vedremo le piattaforme più conosciute e utilizzate.
Quali sono i passaggi principali dell’attività di crowfunding?
Il funzionamento di una campagna di crowfunding è pressoché sempre lo stesso, salvo qualche variazione in base alla piattaforma utilizzata. In generale, possiamo riassumere così come segue l’iter da percorrere:
Step 1 - Candidatura
Il progetto che necessita di fondi viene inserito nella piattaforma di crowfunding prescelta. Esso viene analizzato da un team di esperti per valutarne le potenzialità. Se l’esito della valutazione è positivo, viene inserito sul portale.
Step 2 - Definizione delle soglie
Affinché il progetto sia effettivamente finanziato deve raggiungere una soglia minima di fondi raccolti. Tale soglia deve essere definita in modo attento e accurato per non rischiare di far fallire la campagna.
Step 3 - Campagna
Il progetto pubblicato sulla piattaforma inizia a ricevere visite e fondi dalle persone interessate a donare delle somme di denaro, piccole o grandi che siano.
Step 4 - Esito
In caso di raggiungimento della soglia minima al termine della campagna di crowfunding, il richiedente riceve la somma donata dai finanziatori. In caso di non raggiungimento della soglia minima, invece, i soldi saranno restituiti ai donatori.
Le forme di Crowfunding
Le forme di crowfunding principali esistenti sono quattro:
- Reward based
- Equity based
- Donation based
- Lending based
Spieghiamole una ad una per meglio comprendere di cosa si tratta.
Crowfunding reward based
In caso di esito positivo della campagna, tutti i finanziatori riceveranno una ricompensa non monetaria. Il più delle volte si tratta del progetto finale stesso.
Tale forma di crowfunding è indicata per i progetti artistici e culturali, come per esempio la stesura di un libro, la registrazione di un album musicale, le riprese di un film o di un documentario.
Crowfunding equity based
In caso di esito positivo della campagna, tutti i finanziatori riceveranno in modo proporzionale alla somma versata, una percentuale delle quote del progetto.
Tale forma di crowfunding è indicata per l’avvio di startup innovative.
Crowfunding donation based
Questa tipologia di crowfunding è paragonabile a una donazione vera e propria. Non sono, infatti, previste ricompense di alcun tipo a fronte delle somme di denaro versate.
Tale forma di crowfunding è indicata per i progetti no profit e il cui impatto sociale è preponderante.
Crowfunding lending based
Questa tipologia di crowfunding, invece, è paragonabile a un prestito, con tanto di interessi. I finanziatori che partecipano a queste campagne, volte allo sviluppo di un progetto ben definito, si auspicano di ricevere la somma versata con l’aggiunta di un interesse.
Tale forma di crowfunding è indicata per le PMI che non vogliono (o non possono) rivolgersi agli istituti bancari per ricevere un finanziamento volto all’acquisto di nuovi macchinari o prodotti, o all’espansione dell’impresa.
Quali sono le principali piattaforme di crowfunding?
La scelta della piattaforma per una campagna di crowfunding si basa sulla tipologia di progetto per il quale si necessitano fondi. Ad oggi le piattaforme disponibili sono tante, alcune generaliste (comprendono cioé ambiti, settori e realtà molto diversi tra loro), altre verticali (le campagne gestite si riferiscono ad un solo settore, ne sono un esempio le piattaforme di lending crowfunding immobiliare).
Ma quali sono le 3 principali piattaforme di crowfunding?
- Kickstarter
piattaforma di crowfunding americana, ideale per progetti in ambito creativo. È attiva dal 2009, e promuove campagne di crowfunding reward based; - Eppela
piattaforma di crowfunding italiana, ideale per progetti in diversi ambiti. Promuove campagne di crowfunding reward e donation based; - Two Hundred
piattaforma di crowfunding italiana che consente un incontro diretto tra imprese e finanziatori secondo il crowfunding equity based.
Se stai pensando che finalmente potresti dare vita al tuo progetto rimasto nel cassetto fino ad oggi per mancanza di fondi, ricorda che le campagne di crowfunding vincenti non si basano solo ed esclusivamente sulla piattaforma scelta e sulla presentazione del tuo progetto!
Devi avere una pianificazione di tutte le attività da svolgere e portare avanti. Ma soprattutto devi cercare, creare e mantenere relazioni solide con tutti finanziatori e i potenziali tali.
Oltre a avere ben chiaro in mente le tempistiche di realizzazione della campagna e del progetto, i canali di comunicazione da impiegare, l’obiettivo da raggiungere e le attività da svolgere per concretizzare il tutto.