- 20/07/2017
Il proptech è un termine che è nato nel 2014 nel Regno Unito e deriva dalla fusione delle parole property (proprietà) e technology (tecnologia), fa riferimento a tutte quelle imprese e quelle tecnologie che permettono l'incontro e la creazione di soluzioni digitali con un focus specifico nel settore immobiliare.
Questo nuovo settore mira a rivoluzionare il mondo del real estate in modo da adattarlo pienamente al mondo digitale: una vera e propria rivoluzione del classico settore immobiliare che ricorda in modo speculare quello che è successo al mondo della finanza, generando il termine fintech che sempre più spesso si sta facendo strada anche sui nostri giornali e che potrebbe avere una forte diffusione nel corso del 2018 con l'arrivo della PSD2.
Caratteristiche del proptech
Il proptech vuole collegare i servizi offerti dalle agenzie immobiliari tradizionali e quelli offerti da portali come Immobiliare.it o Idealista che hanno dimostrato nel corso degli anni di essere un modello realmente innovativo.
In questo modo, oltre ad essere in grado di eseguire operazioni tradizionali come affittare o vendere una proprietà o permetterne la visita online a potenziali clienti in modo semplice e immediato attraverso il proprio smartphone o computer, le imprese proptech creano nuovo valore aggiunto alla catena di valore del settore immobiliare.
Alcune delle aree coperte dal proptech sono:
- Affitto e acquisto online di proprietà;
- Soluzioni di analisi dei dati e Big Data per il mercato immobiliare;
- Software di gestione degli immobili a supporto dell'attività di gestione degli immobili;
- Applicazione di nuove tecnologie come la realtà virtuale per permetterci di visitare la proprietà che stiamo valutando di comprare o affittare anche a distanza.
Gli sviluppi futuri
La trasformazione digitale del settore permetterà ai proprietari degli immobili di vendere o affittare le proprie proprietà con commissioni ridotte o inesistenti.
Negli ultimi 5 anni abbiamo assistito ad investimenti nel settore che sono passati da 200 milioni di dollari a 2 miliardi e mezzo di dollari a livello globale, con un aumento delle imprese proptech passate da 72 a 235, la maggior parte con sede negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Anche in Europa si stanno diffondendo le iniziative e presto annunceremo novità interessanti sopratutto per la realtà italiana.
Le possibilità sono immense, i promotori e gli agenti immobiliari che saranno in grado di adattarsi a queste nuove proposte e opportunità, potranno crearsi dei vantaggi competitivi interessanti e offrire ai propri clienti una offerta più personalizzata e flessibile. Cliccando su follow nella categoria proptech avrete modo di ricevere una newsletter personalizzata con le imprese che man mano si aggiungono alla categoria in modo da non perdervi le ultime novità.