- 25/09/2019
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I mercati di prodotti contraffatti esistono in tutto il mondo e smerciano qualsiasi bene: dai farmaci, alle pietre preziose, agli abiti griffati, a parti di auto, fino purtroppo al sangue utilizzato nei processi emoderivati.
I prodotti falsi, riprodotti o illegittimi danneggiano il mercato, l’affidabilità e il consenso sociale riposto nelle aziende produttrici, nonché l’ignaro acquirente del bene. Nessuno, se non il falsario, beneficia dell’immissione sul mercato di beni contraffatti e della loro qualità inferiore.
La mancanza di trasparenza sulla catena di approvvigionamento consente a migliaia di miliardi di dollari ogni anno di fluire nelle mani di questo mercato nero globale, per larga parte controllato dalla criminalità.
L'industria della moda globale stima le perdite subite a causa della contraffazione in centinaia di miliardi di dollari, con una previsione di incremento di tali somme e senza più distinzione tra prodotti di lusso e prodotti di maggior consumo.
Dal punto di vista personale la contraffazione di prodotti alimentari e dei medicinali è ciò che preoccupa maggiormente. L'Organizzazione Mondiale della Sanità dichiara che circa il 10% dei prodotti medici che circolano nei paesi a basso e medio reddito è scadente o falsificato.
Ciò significa due cose. La prima è che le persone che stanno assumendo tali farmaci non stanno – nella migliore delle ipotesi - seguendo un adeguato trattamento farmacologico. La seconda è che gli Stati versano miliardi di dollari per prodotti quantomeno inefficaci, se non pericolosi per la salute.
Le vendite online di prodotti rappresentano, purtroppo, una larga parte del mercato della contraffazione, stimato in circa il 30%. I tentativi di porre rimedio a tale crepa nelle regole di certezza del mercato sono stati molteplici e non hanno dato i frutti sperati.
Oggi la tecnologia blockchain offre una soluzione.
La blockchain, infatti, consente di creare una concatenazione di transazioni immodificabile, così da evidenziare e rendere trasparente tutta la filiera realizzativa del bene acquistato.
Tali evidenze possono riguardare sia il prodotto, sia i comportamenti sociali dell’impresa, dando contezza al consumatore anche delle regole del mercato del lavoro che l’azienda applica e/o dell’impegno profuso per la riduzione delle sostanze inquinati nel processo produttivo.
Di fatto la tecnologia blockchain è in grado di tracciare il viaggio di un dato prodotto fino dalla sua fonte di origine. Questo potrebbe essere utile per le merci di qualsiasi tipo e qualsiasi industria: un meccanismo ideale per prevenire prodotti contraffatti, merci fraudolente o commercio non etico.
Si pensi solo a quanto sta accadendo quest’anno nel settore farmaceutico.
La Food and Drug Administration (FDA) ha sviluppato un nuovo programma pilota – il DSCSA Blockchain Interoperability Pilot (il "Blockchain Pilot") – che mira a utilizzare la blockchain per creare un sistema elettronico sicuro, interoperabile che tiene traccia e traccia alcuni farmaci da prescrizione e la loro distribuzione negli Stati Uniti.
Per affrontare i problemi di controllo della qualità all'interno della catena di approvvigionamento farmaceutico, il Congresso ha promulgato il Drug Supply Chain Security Act (DSCSA) il 27 novembre 2013. Tra le altre cose, la DSCSA richiedeva alla FDA di creare un sistema elettronico interoperabile per identificare e tenere traccia dei farmaci da prescrizione distribuiti negli Stati Uniti entro il 2023.
Nel febbraio 2019, la FDA ha annunciato l'attuazione di progetti pilota per contribuire a raggiungere gli obiettivi della DSCSA. Questo annuncio di febbraio ha chiesto alle parti interessate farmaceutiche di proporre progetti pilota per la revisione da parte della FDA che contribuirebbero a migliorare la sicurezza e la sicurezza della catena di approvvigionamento della distribuzione.
In una dichiarazione sincronizzata, quattro aziende – IBM, KPMG, Merck e Walmart – hanno annunciato di essere state selezionate dalla FDA per collaborare al Blockchain Pilot.
IBM ha lavorato su una miriade di progetti blockchain dal 2016 e può fornire l'uso della sua piattaforma Blockchain basata su cloud che offre funzionalità end-to-end. Walmart – recentemente classificato come la terza più grande farmacia al dettaglio – porta una profonda conoscenza delle attuali macchinazioni della catena di approvvigionamento farmaceutico.
KPMG è una delle società di contabilità "Big Four" e in precedenza ha lavorato con IBM su attività congiunte che coinvolgono altre tecnologie IBM, tra cui la piattaforma di api Watson di IBM.
Merck è un'azienda biofarmaceutica leader che ha precedentemente lavorato su una soluzione blockchain per proteggere la propria catena di approvvigionamento farmaceutico e rilevare farmaci contraffatti.
I sostenitori del Blockchain Pilot hanno annunciato che sono fiduciosi di poter utilizzare blockchain per creare una catena di fornitura affidabile e verificabile che aiuta a migliorare la fiducia tra tutte le parti interessate, in particolare i pazienti.
Il completamento del Blockchain Pilot è previsto per l'ultimo trimestre del 2019. Idealmente, il Blockchain Pilot permetterà sia alla FDA, sia ai leader del settore di pesare i punti di forza e di debolezza della blockchain come una potenziale soluzione e decidere se e come implementare al meglio la tecnologia in futuro.
Applicazioni Blockchain come queste dovrebbero essere molto preoccupanti per i truffatori del mondo. Per la prima volta, la tecnologia garantisce la sicurezza end-to-end delle catene di approvvigionamento per qualsiasi settore.
Labchain sta supportando il mondo della nautica nel rivolgersi alla tecnologia blockchain per garantire l'infallibilità della catena di fornitura e di realizzazione degli scafi, tracciando ciò che viene posato e realizzato all'interno di un’imbarcazione. Ogni parte di una barca è, infatti, fondamentale per la sua funzionalità, ma non esistono dati di certificazione affidabili, immutabili e sicuri sia per la posa, sia per la fornitura franco cantiere, sia per le successive attività di manutenzione e sostituzione di tutti i beni presenti sull'imbarcazione.
Non è quindi, oggi, possibile garantire l'originalità di parti e attrezzature durante tutto il ciclo di vita del prodotto. Il monitoraggio tramite blockchain offre di nuovo la tranquillità attraverso la certificazione e il controllo della legittimità.
L’utilizzo della tecnologia blockchain, se adottata sapientemente, potrebbe risolvere i problemi sopra indicati, in quanto verrebbe introdotta come attore super partes, alzando così notevolmente il livello di sicurezza in considerazione delle caratteristiche della blockchain: il riconoscimento certo dell’utente che inserisce l’informazione, tramite la sua firma digitale; la catena delle informazioni, per sua natura distribuita e condivisa; l’impossibilità di modificare retroattivamente i dati depositati dal servizio nella Blockchain senza far notare (e dunque respingere) il cambiamento da parte degli altri attori.