- 07/06/2022
Una carta di credito consente al suo titolare di poter prendere in prestito una determinata somma di denaro per poter acquistare beni o servizi.
A seconda del tipo di carta, il cliente potrà poi rimborsare il pagamento in un’unica soluzione il mese successivo oppure in comode rate mensili a interesse.
In questa guida, analizziamo quali sono i criteri base per la scelta della carta di credito ideale, quali misure è necessario prendere per abilitare i pagamenti online e cosa succede al tuo conto corrente in caso di guerra.
Quale carta di credito scegliere?
La scelta di una carta di credito è del tutto personale e dipende da molteplici fattori. Innanzitutto, le carte di credito si distinguono per il loro plafond, ovvero l’importo massimo mensile che la banca può anticipare quando utilizzi la carta. L’importo del plafond determina il canone mensile della carta e si può personalizzare in base alle necessità, ma tenendo conto della situazione finanziaria del richiedente.
Di seguito, alcuni criteri per la scelta della miglior carta di credito:
- linea di credito minima. Corrisponde al plafond mensile che viene assegnato di default su ogni carta di credito;
- linea di credito personalizzata. Alcune carte di credito offrono la possibilità, attraverso il controllo del merito creditizio, di poter aumentare il plafond mensile a disposizione del titolare della carta;
- cashback o altri sistemi di ricompensa. Ci sono carte di credito che offrono un cashback variabile su tutti o determinati acquisti, tra cui la prenotazione di alberghi. Inoltre, potresti guadagnare punti (o miglia) che potrai riscattare richiedendo biglietti aerei o altri prodotti all’interno di un catalogo;
- assicurazioni. L’offerta delle carte di credito cosiddette “premium” si arricchisce di opzioni come la possibilità di ottenere un’assicurazione di viaggio che rimborsa in caso di ritardi, cancellazioni e bagagli smarriti. Sono previste inoltre altre polizze relative alla protezione degli acquisti con rimborsi per oggetti danneggiati o non conformi alla descrizione;
La combinazione dei fattori appena citati determina il canone mensile della carta di credito, che può essere offerta gratuitamente ad alcuni titolari di conto corrente. Tuttavia, ha generalmente un costo che dipende dalle funzioni che offre.
Come abilitare la carta di credito ai pagamenti online?
Generalmente, tutte le carte di credito sono abilitate ai pagamenti online di default. Questo perché rappresentano uno dei metodi più sicuri in assoluto per poter effettuare acquisti online.
Per verificare se la tua carta di credito è già abilitata ai pagamenti online, accedi al pannello di controllo della carta utilizzando l’home banking oppure la app per dispositivi mobile dedicata.
Qui, potrai gestire tutto quello che riguarda la carta. In particolare, puoi:
- mostrare il PIN ed eventualmente cambiarlo;
- bloccare la carta in caso di furto o smarrimento;
- limitare o bloccare la carta di credito in determinate aree geografiche;
- impostare limiti mensili relativi all’utilizzo della carta sui siti di e-commerce.
È importante verificare che, al momento dell’utilizzo della carta di credito, ti trovi su un sito Web sicuro: controlla che l’URL del sito Web inizia con “https:” e che sia preceduto da un’immagine di un piccolo lucchetto. Inoltre, dovrai verificare che l’acquisto sia protetto dall’autenticazione a due fattori. Ciò comporta la digitazione di un codice OTP (usa e getta) che ti verrà inviato SMS o tramite token via app.
In caso di guerra cosa succede ai conti correnti?
I conti correnti sono protetti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, un fondo che protegge i risparmi dei clienti fino a 100.000€.
In caso di guerra, la tentazione comune è quella di una corsa agli sportelli: prelevare tutto il denaro presente sul proprio conto corrente.
Tuttavia, questa operazione non è sicura per i clienti, che possono subire furti, e può mettere le banche in una situazione di seria difficoltà, dal momento che non potrebbero fornire credito sufficiente alle imprese e a quei soggetti che hanno richiesto prestiti.
Un altro fattore di rischio legato alla guerra è legato all’interruzione di energia elettrica, che renderebbe impossibile i pagamenti con carta.
Cosa sono i pagamenti SWIFT?
Il sistema SWIFT è una rete di messaggistica che permette alle banche di potersi scambiare informazioni. Ad ogni banca viene associato un codice BIC univoco, che identifica a quale istituto bancario appartiene, il suo paese di provenienza e la città nella quale il cliente sta inviando o ricevendo il pagamento. Questo codice dovrà essere aggiunto al consueto IBAN, che determina lo specifico conto corrente sul quale si intende versare del denaro.
SWIFT è il principale sistema di comunicazione tra banche, ma non viene utilizzato per trasferire concretamente del denaro. Inoltre, SWIFT ha delle alternative, tra cui il sistema cinese noto come CIPS, il russo SPFS e quello di alcune criptovalute, tra cui Ripple e Stellar.
Cosa sono le carte di credito revolving?
Le carte di credito revolving consentono ai loro titolari di poter rimborsare le spese effettuate attraverso il pagamento rateale e non in un’unica soluzione, come avviene con le carte di credito tradizionali.
Le rate hanno un interesse che dipende dalla carta di credito scelta, ma che è generalmente più alto di quello di un prestito personale.
La linea di credito di una carta revolving si ricostituisce, ovvero torna a disposizione del cliente non appena questo provvede al rimborso di una o più rate. Ciò consente al titolare di poter effettuare più acquisti simultanei.
Pur essendo un metodo di pagamento ottimale se utilizzato con coscienza, un suo utilizzo compulsivo può comportare il debito perenne e, nei casi più gravi, la segnalazione al registro dei cattivi pagatori.