- 20/04/2022
Si è conclusa il 9 Aprile 2022 la più grande conferenza a tema Bitcoin tenutasi a Miami, Florida. Quattro giorni di conferenze e discussioni con i più famosi esponenti di questo settore ma non solo: da Michael Saylor a Peter Thiel fino a Cathie Wood oltre che ai più famosi Bitcoiners.
In questo articolo andremo ad approfondire gli annunci e le personalità che hanno riscosso più successo.
Jack Mallers e Strike
Strike è un’applicazione al momento disponibile solamente all’interno degli Stati Uniti, El Salvador, e presto in Argentina permette ai cittadini americani di usufruire di innumerevoli servizi Bitcoin semplicemente collegando il proprio conto corrente all’app tramite Plaid, un servizio per sviluppatori per accedere alle API bancarie.
Una volta collegato il conto personale a Strike gli utenti potranno comprare Bitcoin in diversi modi:
- acquisto singolo con solo lo 0.3% di commissioni;
- piano d’accumulo, per mediare il prezzo d’acquisto si possono comprare piccole quantità di bitcoin ogni pochi minuti;
- conversione automatica dei bonifici in entrata così da convertire parte dello stipendio in bitcoin.
Jack Mallers, 28 anni e CEO di Strike ha tenuto una presentazione di circa 40 minuti in cui ha annunciato diverse novità.
I proprietari di e-commerce costruiti su Shopify potranno ora ricevere pagamenti Bitcoin su Lightning Network, il famoso Layer 2 che permette pagamenti praticamente istantanei e con pochissime commissioni. Questa estensione permetterà inoltre ai commercianti di convertire istantaneamente i bitcoin ricevuti in dollari proprio grazie a Strike.
Jack Mallers ha inoltre annunciato una collaborazione con NCR, il più grande fornitore di POS (Point of Sales) degli Stati Uniti e Blackhawk Network, big del settore pagamenti quotato al NASDAQ nel 2013 con una IPO da 200 milioni di dollari.
Analisi dell’industria del mining
Uno dei panel più interessanti è stato sicuramente quello riguardante l’industria del mining, ormai un settore da centinaia di milioni di dollari solo per quanto riguarda il mercato degli Stati Uniti che ha visto un’esplosione del settore soprattutto in aree come il Texas e il North Dakota, dove i costi per l'attività di mining sono più contenuti.
A questo panel hanno partecipato Nick Carter, fondatore di Castel Island Ventures, Darin Feinstein, fondatore di Core Scientific, la società che gestisce la più grande infrastruttura di mining del Nord America, Steve Barbour fondatore di Upstream Data (strutture per minatori) e Amanda Fabiano, Head of Mining di Galaxy Digital, broker che si pone come ponte di collegamento tra operatori istituzionali e il mondo delle criptovalute.
Questi quattro esperti hanno raccontato come l’attività dei minatori non solo non sia pericolosa per l’ambiente, avevamo già avuto modo di parlarne in questo articolo, bensì sia utile alla produzione di energia rinnovabile in quanto fornisce una costante richiesta di energia in grado però di spegnersi totalmente in pochi minuti.
Stablecoin e CBDC con il Senatore Cynthia Lummis
Cynthia Lummis è una senatrice per lo stato del Wyoming famosa per le sue posizioni pro Bitcoin. Durante il suo intervento ha parlato di molti argomenti interessanti: dal gap culturale tra Washington e il settore privato delle aziende Bitcoin (exchange, miners, brokers, aziende di custodia, traders, ETF), dei numerosi progetti di legge che si sono visti negli ultimi anni fino all’utilizzo di bitcoin per inviare supporti economici ai cittadini ucraini più velocemente e con costi inferiori rispetto all’utilizzo di euro o dollari.
La domanda più scottante che il suo intervistatore Marco Santori, Chief Legal Officer di Kraken ha scelto è stata quella sulle tanto discusse CBDC (Central Bank Digital Currencies) a cui chiaramente tutti i difensori dei principi quali libertà finanziaria e privacy si oppongono.
La senatrice ha sottolineato come la creazione di una CBDC diretta ai consumatori non sia nei piani né della FED né del Senato, soprattutto dopo aver osservato l’esperimento dello Yuan Digitale (la CBDC del governo cinese) diventare uno strumento per la sorveglianza del cittadino.
La senatrice ha quindi esposto una visione interessante che sembra confermata da Janet Yellen, attuale Segretaria al Tesoro degli Stati Uniti durante l’ultima conferenza: se gli USA dovessero adottare una CBDC non sarà destinata al consumatore finale ma solamente ai circuiti interni tra FED e banche, probabilmente si andrà a sostituire il sistema Fedwire, il sistema di regolamento del trasferimento dei fondi in tempo reale gestito dalla Federal Reserve.
E quali strumenti avrà quindi il cittadino americano? Stablecoin private, regolamentate al fine di garantire al cittadino stablecoin coperte da asset solidi che possano garantire un buon livello di collateralizzazione.
Ad oggi esistono già diverse stablecoin private: le più famose sono sicuramente Tether e USDC. La senatrice ha sottolineato come stablecoins private siano la strada più americana per intraprendere questo percorso, al contrario della soluzione centralizzata e statalista intrapresa dal governo Cinese.
Samson Mow e il progetto Bitcoin Nations
Samson Mow è l’ex Chief Strategy Officer di Blockstream, la più grande software house nel mondo Bitcoin. Il famoso imprenditore cino-canadese ha lasciato da poco il suo incarico presso Blockstream per dedicarsi al suo progetto di portare Bitcoin in quanti più Stati possibile, come nel caso di El Salvador. Come?
Samson ha aperto per questa particolare attività una nuova entità Pixelmatic, azienda con cui proporre ai leader di tutto il mondo le soluzioni che il protocollo Bitcoin può offrire all’umanità: dal mining, alla salvaguardia della propria privacy e libertà finanziaria fino ai pagamenti internazionali.
Anche Samson Mow è salito sul palco di Miami per annunciare tre importanti novità:
- in Messico un senatore sta lavorando ad una proposta per portare Bitcoin ad essere legal tender sul modello di El Salvador;
- la regione autonoma di Madeira, Portogallo, sta approvando leggi speciali volte a eliminare qualsiasi tassazione sui profitti da Bitcoin oltre che a creare un ambiente favorevole all’apertura di nuove aziende grazie a bassi livelli di tassazione;
- Prospera, città dell'Honduras, seguirà un percorso simile a quello di Madeira con zero capital gain per investitori Bitcoin.
Sul palco insieme a Samson Mow era presente anche Filip Karađorđević, principe della Serbia e Bitcoiner da tempo che ha spiegato come Bitcoin sia uno strumento importante per tutti i popoli tra cui il suo Paese che nei secoli ha vissuto quella che viene chiamata la diaspora serba che registra ogni anno un alto volume di rimesse da parte di chi ormai non vive in territorio serbo.
Conclusioni
Questi sono i panel che ho scelto per riassumere questa importante conferenza, tuttavia la qualità degli speakers è talmente alta che bisognerebbe studiare approfonditamente tutti gli interventi, disponibili all’interno del canale YouTube di Bitcoin Magazine.
La Bitcoin Conference 2022 ha sicuramente dimostrato al mondo che questo settore è solamente all’inizio e si stanno costruendo solide basi per costruire un nuovo e più efficiente sistema per la trasmissione del valore su Internet.