- 28/03/2018
Regole si, ma condivise e per uno sviluppo equo, per agevolare le imprese fintech e proteggere al tempo stesso i consumatori: ecco il senso della roadmap pubblicata lo scorso 15 marzo dall'Autorità Bancaria Europea (EBA - European Banking Authority) che prevede la costituzione di un Fintech Knowledge Hub.
Considerando i mandati dell'ABE definiti nel piano d'azione fintech della commissione europea, il documento che trovate a questo link, stabilisce una tabella di marcia per il 2018/2019, per colmare le lacune normative che influenzano il settore dei servizi finanziari "evoluti".
Ecco perché si parte dal monitoraggio del perimetro regolamentare, compresa la valutazione degli attuali approcci di autorizzazione e licenza per le imprese fintech, valutando le eventuali "sandbox" normative che alcune autorità nazionali hanno definito per permettere alle imprese fintech di sviluppare i loro servizi senza i vincoli alle quali sono assoggettate le istituzioni finanziarie tradizionali.
A questa prima fase farà seguito il monitoraggio delle tendenze emergenti e l'analisi del loro impatto sui modelli di business degli operatori storici, compresi i rischi e le opportunità derivanti dall'uso di fintech.
A proposito di rischi, la roadmap dell'EBA pone tra le priorità la promozione delle migliori pratiche di vigilanza sulla valutazione della sicurezza informatica e la definizione di un quadro comune di test sulle minacce informatiche. Si procederà anche all'identificazione e valutazione dei rischi di riciclaggio di denaro/finanziamento del terroristmo associati alle società fintech regolamentate, ai fornitori di tecnologia e alle soluzioni fintech.
Anche le problematiche dei consumatori saranno una priorità individuata dall'ABE, in particolare nelle aree non ben definite di stato normativo delle imprese fintech e nella relativa divulgazione ai consumatori, con attenzione alle potenziali barriere nazionali che impediscono alle imprese fintech di aumentare i servizi ai consumatori attraverso il mercato unico e all'adeguatezza dell'attuale quadro normativo per le valute virtuali.
L'Autorità Bancaria Europea istituirà un Fintech Knowledge Hub come parte della sua tabella di marcia per affrontare nuovi sviluppi tecnologici nei servizi finanziari. Andrea Enria, presidente di EBA, ha accolto favorevolmente gli sviluppi affermando: "Il knowledge hub dell'EBA garantirà che le autorità di vigilanza dell'UE condividano le migliori pratiche e adottino un approccio tecnologicamente neutro all'applicazione delle nuove tecnologie nel settore finanziario, contribuendo a facilitare l'innovazione e la scalabilità attraverso il mercato unico".
"Dobbiamo garantire che le imprese possano entrare e partecipare al mercato interno dei servizi finanziari su un piano di parità e che sia mantenuto un elevato livello di protezione dei consumatori" , ha dichiarato Enria in un discorso tenuto alla Copenaghen Business School secondo quanto riporta Reuters.
L'ABE continuerà a impegnarsi in iniziative internazionali pertinenti per promuovere la coerenza normativa e di vigilanza nel rispondere a nuove tecnologia senza frontiere.